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Post N° 226

La cosa più grande che un uomo possa fare è amare e lasciarsi amare.

Ed è vero.

Soprattutto la cosa difficile è lasciare che gli altri ti amino.

Finché si tratta di amare..si può considerare cosa facile: quando capita, non ti rendi conto che ti stai catapultando in un mondo nuovo, di sensazioni nuove, lasci che la tua mente e il tuo cuore vaghino senza tregua e respiro e non te ne accorgi fino a che non ti scontri col mondo reale..nel bene o nel male.

Ma lasciarsi amare..è una cosa che è inspiegabile.

Quando qualcuno è abituato a sentirsi solo, a non avere nessuno accanto che lo osservi, lo consigli, si accorga che sta male con un semplice sguardo; è difficile lasciarsi dire "Ti amo" o "Ti voglio bene".

Molte volte queste parole vengono dette con una facilità inquietante e perdono il vero valore che hanno.

Io ho imparato che molto spesso il mio carattere mi impedisce di capire le persone che ho davanti a me, molto spesso agisco impulsivamente senza pensare alle conseguenze delle mie azioni.

Molte volte però bisognerebbe capire perché agisco in un determinato modo..e per questo probabilmente, la mia intransigenza in molte cose.

Solo ieri sera però mi sono resa conto che tante cose le dico e le penso solo perché il mio cervello parte in quarta, senza lasciare che gli altri parlino e spieghino le loro emozioni e convinzioni.

L'unica cosa che chiedo è stabilità, per quanta mi si possa dare e voler dare.

Forse devo imparare a lasciarmi amare..ma non come voglio io..ma come possono e vogliono gli altri..

Al momento però non mi riesce..

Quando mi sento amata troppo, mi sento in gabbia; quando mi sento poco amata, mi sento una merda..

Come risolvere il problema?