AmicheErbe

Poesie fiorite


 
 GIOVANNI PASCOLI - Rosa di macchia Rosa di macchia, che dall'irta ramaridi non vista a quella montanina,che stornellando passa e che ti chiamarosa canina;se sottil mano i fiori tuoi non coglie,non ti dolere della tua fortuna:le invidïate rose centofogliecolgano a unaa una: al freddo sibilar del ventoche l'arse foglie a una a una stacca,irto il rosaio dondolerà lentosenza una bacca;ma tu di bacche brillerai nel luttodel grigio inverno; al rifiorir dell'annoi fiori nuovi a qualche vizzo fruttosorrideranno:e te, col tempo, stupirà cresciutaquella che all'alba svolta già leggieracol suo stornello, e risalirà muta,forse, una sera.