AmicheErbe

L'Assenzio


    
  L'Assenzio, Artemisia Absinthium, è una pianta perenne che può vivere fino a dieci anni.Il suo nome deriva dal greco e significa "privo di dolcezza". E' infatti una pianta dal sapore amarissimo!!!!Cresce in posti asciutti, selvatici, sabbiosi, sassosi, in pianura e collina.Fa parte della famiglia delle composite ed è detto anche Erba Santa.Infatti le sue proprietà terapeutiche sono note fin dall'antico Egitto e sono citate in un papiro egizio risalente al 1600 a. C ( ringrazio l'amica Indiana Oglala per la consulenza storica). I Celti e gli Arabi ne raccomandavano l'uso e lo reputavano un vero toccasana.Nel 1588 Tabernaemontanus, medico e botanico tedesco che nel suo Eicones Plantarum raccolse più di 3000 piante, lo consigliava come rimedio per le persone di cattivo carattere.Il suo sapore è talmente amaro che nelle Sacre Scritture veniva usato per simboleggiare i dolori e le tribolazioni della vita.Dall'assenzio si ricava un liquore molto in voga nel XIX secolo, ritratto perfino dal pittore francese Manet, superalcoolico.Ma attenzione! Questo liquore contiene un olio essenziale molto attivo e molto tossico se assunto in quantità elevate. Un vero e proprio veleno!!!!Tanto che in parecchi paesi europei ne è vietata la fabbricazione e la vendita.E' un ottimo repellente per gli insetti.In medicina si usa per aiutare la digestione, aumentare l'appetito, contro la febbre, la magrezza, dolori mestruali, parassiti, piaghe, punture.Ma non in gravidanza perchè rende il latte amaro.Esiste anche l'Assenzio di mare, Artemisia Marittima L., che predilige luoghi salmastri e acquitrinosi, preferibilmente in Toscana e Sicilia.E' un ottimo vermifugo!!!Se vi interessa l'assenzio esiste un codice miniato di Discoride risalente al XIV secolo nella biblioteca del Seminario di Padova ( oppure chiedete alla mia amica e consulente Indiana...).Buon week end a tutti