Il blog del Samurai

IL CAPITANO


Mondiali 2006. Italia - Australia. 92° minuto, rigore per l'Italia (dubbio). Sul dischetto chi ci va? Chi prende sulle proprie spalle tutto il peso di una nazione intera, con le sue critiche, con i suoi scandali, con i 60 milioni di CT pronti a dire peste e corna? solo uno. Francesco. un ragazzo con un grande cuore e 13 viti nella gamba a tenere insieme il perone. Gol. L'italia sarà campione del mondo, ma le critiche su un Totti non all'altezza pioveranno. Settembre 2006, l'Italia zoppica vistosamente e la Francia passeggia su di noi prendendosi la rivincita (ben poca cosa rispetto a una coppa del Mondo...) e tutti a dire al povero Roberto: devi convocare i Big, non ti puoi presentare cosi agli europei. e lui? il povero Francesco si prende una piccola rivincita, e dice NO! prima mi aggiusto e mi dedico alla mia squadra, poi forse ci rivediamo. Quando finalmente sarete obiettivi nei miei confronti. senza guardare la mia provenienza, la mia squadra, i miei trofei, la mia ignoranza, le mie barzellette. Per la cronaca l'unica partita dei mondiali in cui Francesco non ha giocato l'abbiamo pareggiata 1-1 tra i fischi. Alla faccia di chi dice che Francesco non è decisivo...