UNA GIORNATA PARTICOLARE

Sabato 23 dicembre, un sabato prima di natale, decidiamo di andare allo stadio a vedere la nostra squadra del cuore. Arriviamo nei pressi dell'olimpico e ci avviciniamo all'ingresso 23 del settore Distinti Sud, certi di assistere ad una bella partita, e di divertirci insieme a seguire la magica Roma che oggi affronta il Cagliari. Una partita nella partita, la mia ragazza ha origini sarde ma è romanista sfegatata come me. Ma prima di entrare allo stadio, accade una cosa che da sola non solo

vale il prezzo del biglietto, ma anche qualcosa in più. Stiamo avanzando pian piano e notiamo accanto a noi una persona che fa il nostro stesso percorso. Giacca di pelle nera, occhiali RayBan, capello lungo liscio nero... Gli si avvicina un amico e gli fa: Ciao Antonè, tutto apposto si! Restiamo basiti: IL MITICO ANTONELLO VENDITTI! Anna nel pieno dell'emozione prende e gli fà "Ma tu sei un mito!" e lui: "stai messa male eh" e  risate... prende e ci saluta, stretta di mano e bacetto sulla guancia... poi fa: "io sto sempre qui, sono un vecchio abbonato alla Roma"... e io dentro di me: "tu sei un mito non un abbonato semplice"... prima e dopo la partita mettono le tue canzoni... e lui è uno di noi, semplice, in tribuna Tevere, al fianco di Super Ciccio. Lo saluto con un "Grande Antonello!!!" lui ringrazia ride e se ne va. Nella mezzora successiva siamo cosi elettrizzati che quasi non ci accorgiamo di aver incontrato anche il piccolo "Mimmo" dei Cesaroni... Ma quanta gente famosa si incontra a Roma allo stadio... gente come noi... la curva direbbe UNO DI NOI ... ANTONELLO UNO DI NOIIIIII!!!