Il Sole di Notte

Disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata durante il primo lockdown. Studio UniPadova


Articolo pubblicato da https://www.insalutenews.it/in-salute/ Padova, 18 gennaio 2021 – Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Padova, in collaborazione con l’Università di Losanna e la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, analizza gli effetti negativi sulla salute mentale del primo lockdown 2020, rivelando l’aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata.Pubblicato sulla rivista Appetite, lo studio analizza gli indici di fame emotiva, ovvero la tendenza a mangiare quando si è in preda allo stress o a emozioni negative come la tristezza, e la frequenza alle abbuffate compulsive, caratterizzate da episodi in cui si assumono grandi quantità di cibo in un tempo relativamente breve con la sensazione di perdere il controllo su cosa e quanto si stia mangiando.A differenza di altre ricerche, il presente studio non prende in considerazione solo la Fase 1 del lockdown, ossia quella più restrittiva, ma anche la Fase 2, quando le misure hanno subìto un allentamento.“Abbiamo raccolto questi dati durante la seconda fase del lockdown, dal 14 al 19 maggio 2020 – spiega la dott.ssa Cinzia Cecchetto dell’Università di Padova, prima autrice dello studio – chiedendo ai nostri partecipanti di rispondere alle stesse domande facendo riferimento sia alla “fase uno” di lockdown completo, sia alla “fase due”, quando alcune restrizioni sono venute meno. I partecipanti, 365 persone tra i 18 e i 74 anni provenienti da tutta Italia, hanno anche risposto a domande relative alla loro abitazione, al rapporto che avevano con le persone con cui vivevano e a come è cambiato il loro lavoro durante la quarantena”.Leggi tutto l'articolo cliccando il link seguente:https://www.insalutenews.it/in-salute/disturbi-da-fame-emotiva-e-alimentazione-incontrollata-durante-il-primo-lockdown-studio-unipadova/