DietroLaMaschera

Verissimo. Nella mente umana, i suoi condizionamenti da ambienti, persone, accadimenti e sentimenti sono costantemente evolutivi e mutano il proprio stato d'essere inevitabilmente. Capire i confini tra il buono e il cattivo e' impresa ardua a volte, dato che c'e' un fattore che sfalsa tutto: la falsita'. C'e' sempre meno individualita' e sempre piu' omologazione di azioni e reazioni. Questo fa dell'uomo un automa nelle mani altrui. Buonanotte, cara amica. Renato. Kiss.

Renato, amico mio!! Ma che piacere rivederti qui! Mi avevi data per dispersa, di’ la verità eh? ;) grazie per essere passato di qui e avermi lasciato i tuoi pensieri...un bacione grande!! :)

E' un piacere rileggerti, un piacere che stampa quel sorriso di affetto sul mio viso. Un bacio. Renato

grazie Renato....un piacere e un sorriso totalmente ricambiato!! smack!!

Ma quando, invece, si innesca il lato positivo del circolo vizioso?

Gianpy, in genere se si è tranquilli e aperti all’ Altro il lato positivo si innesca da solo. Se ci si sente accettati, liberi di essere se stessi, non giudicati, voluti... È un’alchimia. Basta lasciar fare al destino e, automaticamente, persone affini, di qualsiasi età o sesso, alla fine si incontrano e riescono a trarre il meglio l’uno dall’altro. Solo che, un po’ come per la fiducia (che ci vuole tanto per crearla ma, così poco per perderla...e poi non si riacquista più), così, se si innesca quel meccanismo per cui accade l’esatto contrario di ciò che ho appena descritto sopra, è davvero tanto tanto difficile riuscire di nuovo ad aprirsi, mettendo da parte timori vari, e lasciar fluire liberamente tutto ciò che di positivo si ha dentro.

eppure credo che ci sono delle eccezioni ...persone che risecono a reagire positivamente anche a stimoli opposti...tanto da bloccare e a riavviare in senso contrario quel circolo vizioso...non ruscirei a vedere un mondo che andrebbe avanti come il gò down (ricordi quel gioco) ???....eheheh....penso che la tua riflessione faccia ben capire quale sia la tua posizione, anche se velatamente più che un ostacolo caratteriale il tuo post sembra una "sorta di avvertimento"....sorrido...è sempre leggera, fine e piacevole la lettura dei tuoi post

Vento... :) e sorrido anche io :) come non essere d'accordo con ciò che scrivi? Su tutto. Grazie, mi fa davvero molto molto piacere sapere che trovi piacevole la lettura dei miei post.....Un ... sorriso per te :)

il tuo è un salotto fine...dove si può interloquire...un pò come quei club ormai quasi del tutto scomparsi dove s'interagiva, si parlava, si discuteva dando padronanza all'intelletto senza esaltazione...con piacevole leggerezza

...mi hai fatto un complimento bellissimo...ti ringrazio di cuore... Se sono riuscita ad ottenere ciò che dici tu, caro vento, ne sono immensamente felice. Ed è esattamente ciò che volevo diventasse il mio blog: un posto dove ognuno si sentisse a casa propria. La porta aperta, poltrone comode, il caminetto acceso, tanto quanto le discussioni che vi si tengono, bicchieri e libri un po' ovunque. Il mio piacere è far stare a proprio agio i miei ospiti, ringraziandoli così per la loro compagnia.....:)

il tuo blog rispecchia pienamente ciò che desideravi...ci sei riuscita ampiamente...però...il padrone di casa è un pochino distratto ...non so da cosa è preso, ma...dimenticarsi di avere una casa, il camino acceso, il salotto con tutti gli ospiti compresi che l'attendono....ehm...non so se mi spiego........và a finire che facciamo occupazione ^___^

Hai ragione...chiedo venia. A te e a tutti gli amici che con immensa pazienza mi hanno aspettato :) La padrona di casa negli ultimi mesi ha scombussolato un po' la sua vita: situazioni e decisioni una dietro l'altra. Periodi alquanto impegnativi, diciamo così. E adesso ho solo voglia di leggerezza. La vita, in fondo, è talmente facile...siamo noi che la rendiamo complicata il più delle volte :) Sai una cosa? Mi sovviene proprio adesso che la primavera è la stagione più adatta per le potature: dovrò darmi da fare! :)))

C'è una considerazione da fare: i diamanti sono eterni e possono aspettare secoli per ricevere la luce giusta. Gli esseri umani dovrebbero imparare a capire quando è il momento di cambiare luce prima che sia troppo tardi. Il problema è accorgersi che la luce di cui si gode in un dato momento non è quella giusta per noi.

Nulla da aggiungere: è già perfetto così! :) Un abbraccio forte e scusami per la latitanza....

ci troviamo anche per festeggiare il tuo compleanno allora...io sono pronto con il calice...^__^...AUGURI !!!

Vento ma grazie!! ^_^ Eccomi qui con calici e spumante per tutti. La torta sta per arrivare con ben QUARANTA candeline sopra: oddio, ma non è che con tutte queste candele prenderemo tutti fuoco? :D Dai, stappa che verso!;)))

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ciao a tutti a parte la musica bellisima di questo blog mi sento a casa dopo aver letto i vostri commenti perche' io da quando sono giunto su questa terra mi sono sempre ritenuto un alchimista un ricercatore di verita'son contento che chi piu' e chi meno stia pian piano avvicinandosi a conoscenze che da anni sono rimaste all'oscuro ma dobbiamo affrontare con piu' corraggio queste scelte e questo nostro sentire perche' quando in un istante ci sembra di aver colto la verita' delle cose subito dopo l'abbiamo gia' persa facendoci trascinare da un sacco di fattori che ci portano lontanol'uomo come la donna a mio avviso non avrebbero bisogno di appoggiarsi a nessuno pittosto collaborare perche' tutti noi abbiamo il sacrosanto diritto di splendere di luce propria garantendoci il nostro benessere personale prima da noi stessi e in secondo momento con gli atri il diamante e0 semplicemente una pietra aime fatto della stessa energia ma mai di valore come un essere umano..non rileggero' cio' che ho scritto non e' da me ma spero di aver dato spunti per il continuo della conversazione al momento grazie vi aspetto nel mio blog CLOWN per sempre

Ciao Davidrausa! Sono felice che tu ti senta a casa qui! ^_^ Sono d'accordissimo con ciò che dici, ognuno di noi dovrebbe risplendere di luce propria, indipendentemente da chi gli sta accanto. Ognuno di noi deve trovare in se stesso la forza, le motivazioni, la ragione ultima del proprio benessere e felicità. Però è anche vero che un rapporto è una situazione dialogica, data dallo scambio di due esseri. Ognuno, in quanto parte di quel rapporto a due, è un novello se stesso, dato dalla somma di se stesso e l'altro. O, meglio, dall'interazione di se stesso con l'altro. Ecco perchè non ci sarà mai un "io" uguale ad un altro "io". Collaborazione: quale splendida parola! Chissà perchè, però, ultimamente mi evoca immagini di mitiche arabe fenici :) sarà il periodo particolare, ma più vado avanti e più sbatto il muso su egoismi, opportunismi e cattiverie assolutamente gratutite.... Grazie di essere passato di qui e avermi lasciato i tuoi pensieri, torna presto a trovarci! :)

^__^...un abbraccio ed una buonanotte a te

^_^ grazie vento....serena notte. Sorriso notturno per te :))

^________^.....ahahahah

L'ambiente in cui viviamo,le persone che ci circondano influenzano molto il nostro modo di essere.Se circondate da persone positive,riusciamo a dare il meglio,ad aprirci alla vita e agli altri come un fiore meraviglioso che sboccia,in caso contrario tendiamo a chiuderci e chi si chiude diventa egoismo e l'egoismo è alla base di tutti i mali del mondo. Un sorriso e complimenti per il blog.

Grazie Sospiri, sono contenta che ti sia piaciuto il mio blog. Che bella l'immagine che hai descritto: aprirsi alla vita come un fiore meraviglioso...Sì, vero, nel caso contrario, invece, ci ritraiamo sempre più per proteggerci, per non sentir male e, alla fine, perdiamo ogni voglia di aprirci agli altri, diventiamo tristi...quanta gioia sprecata...O, solamente, non riusciamo più a far emergere alcune parti di noi stessi. Un po' come uno stradivari che, suonato da mani incompetenti, produrrà solo note stonate. Grazie per aver lasciato i tui pensieri sul mio blog, torna presto a trovarmi, mi farà piacere leggerti :)