Il blog di Ilario.t

Il giorno dopo...


...restano i tanti riconoscimenti che sono giunti più o meno inaspettati.
Indubbio che facciano piacere, così come è indubbio che siano una volta tanto meritati.E' già però ora di voltare pagina. Stasera c'è il solito turno del lunedì ed il sangue e il dolore che troveremo sarà terribilmente reale, altro che simulatori e truccatori.Chiudo quindi il capitolo di questa gratificante esperienza con qualche immagine della competizione vera e propria.
Fase eliminatoria: prova di guida (con testa-coda iniziale di Ezio arrivato troppo veloce sul ghiaccio simulato
, ma emulo del miglior Tomba fra i birilli con grande risultato cronometrico finale
).A seguire 4 prove di soccorso: 1) arresto cardiaco (bravissimo Roby con la moglie del paziente, tenuta tranquillamente "a cuccia")2) motociclista traumatizzato ( qui gli unici due errori che abbiamo commesso: un trauma cranico commotivo non adeguatamente considerato e un'esposizione ottenuta senza forbici dall'artista dello strappo, vero Lucia?
)3) ciclista investito (quello nella foto, a cui i pantaloni,vista la prova precedente, sono stati tagliuzzati a brandelli per non correre rischi...
)4) estrazione dal veicolo (con un'originale soluzione di bloccaggio degli arti da parte di Beppe che ha lasciato sorpreso perfino il valutatore
e grande tempo di esecuzione)
Semifinali: 1) amputato con frattura di femore esposta(che "sfiga" amputarsi una mano con una sega a nastro e quindi cadere da un metro sfracellandosi un femore... la fantasia degli organizzatori sembra quasi la nostra quando organizziamo le simulazioni di esercitazione
)
2) caduto da un'impalcatura(con un compagno di lavoro alquanto irascibile ed armato di "leverino d'ordinanza" che è stato neutralizzato da Ezio abile addirittura a farselo consegnare. Cosa gli ha promesso in cambio è un segreto che morirà con noi...
)Nell'immagine il momento in cui è stata posizionata la tavola spinale mantenendo completamente immobilizzati la colonna vertebrale e gli arti inferiori.
Ed infine la finale: una maxi-emergenza!!Incidente stradale con un motociclista da rianimare, un automobilista da estrarre dopo l'intervento dei vigili del fuoco ed un intossicato dai fumi fuoriusciti da dei bidoni con sostanze chimiche: praticamente un macello...
Grande Beppe che ha coordinato le tre ambulanze ed i relativi equipaggi, i vigili del fuoco, le comunicazioni con la centrale operativa e i soliti passanti "scassa-maroni".Infine i complimenti: agli organizzatori per il grande lavoro svolto. Ai truccatori e simulatori che hanno reso le prove veramente realistiche. Agli altri equipaggi che ci hanno molto sportivamente sostenuto ed incitato (in particolare i ragazzi di Brescia Soccorso
). Alla "Banda Bassotti", ce lo siamo proprio meritato!!
CIAO!