Il blog di Ilario.t

Non si è ancora aperta la stagione di caccia e già si segnalano incidenti. Il primo, abbastanza serio, è capitato ieri ad un 18enne di Rapone, colpito ad una spalla e al torace da una scarica di pallettoni durate una battuta nei boschi del posto. A sparare pare che sia stato un compagno di caccia, un 48enne originario di Calitri, che evidentemente deve averlo scambiato per un cinghiale.

La stagione venatoria in provincia di Alessandria si è aperta con un incidente occorso ad un cacciatore, "impallinato" da un collega. L’incidente è avvenuto sulle colline del Monferrato, nel territorio di Lu. Il cacciatore di Quargnento è stato ferito durante una battuta di caccia. Il colpo esploso da un compagno lo ha preso ad una gamba.

Nelle campagne attorno a Tavole un cacciatore di 77 anni, è rimasto ferito in una caduta ed è dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell'ospedale di Imperia dove gli è stata riscontrata la sospetta fattura del femore. Il cacciatore è stato soccorso dai compagni di battuta che hanno chiesto l'intervento dei volontari del 118.

Tre incidenti di caccia si sono verificati ieri nel Viterbese, a Valentano, Bagnoregio e Sutri. Quello più grave è accaduto nelle campagne di Valentano in località Poggio del Molino, dove un cacciatore di 67 anni, nativo di Vetralla ma residente da anni a Valentano, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della locale stazione, è inciampato e dal suo fucile da caccia è partita una scarica di pallini che lo hanno ferito al ventre. L’altro incidente si è verificato nelle campagne di Bagnoregio dove un cacciatore intento a seguire le evoluzioni della selvaggina, è volato in una profonda scarpata nei pressi della Umbro Casentinese. Singolare il terzo infortunio. Nei pressi di Sutri, un cacciatore ha, come si dice in gergo, «spadellato» una preda. Si è talmente arrabbiato che è stato colto da malore e ricoverato a Belcolle a causa di un ictus.

Provincia di ENNA: Primi incidenti della stagione venatoria in Sicilia

Un trentacinquenne del posto e' stato ferito a un braccio dalla fucilata esplosa da un compagno di battuta durante l'accerchiamento di un coniglio. Le sue condizioni non sono gravi.
Gli uomini del Corpo forestale hanno inoltre denunciato due cacciatori sorpresi mentre utilizzavano il furetto per stanare i conigli in contrada Ramata, nei pressi di Enna. I due uomini devono rispondere di caccia di frodo con mezzi illegali..
Sono gia' numerosi gli animali feriti dai cacciatori. Gli agenti del corpo forestale di Enna hanno recuperato una poiana e un barbagianni feriti alle ali da pallini che sono stati consegnati al centro di recupero fauna selvatica di Parco Ronza (Enna), oltre a un cane affidato alle cure di un veterinario.

Serve aggiungere altro?
Ora aspetto con ansia notizie dalle provincie di Brescia e Bergamo, feudo di cacciatori e bracconieri (.... e questo è l'unico motivo per cui mi vergogno di viverci.... )

CIAO!