Il bisogno

...


I giochi di potere oggi non ci sono più, quando il parroco Don Peppone minacciava il sindaco Comunista, era più facile identificarsi, era più facile capire da che parte stare come schierarsi, tutto in base a tradizioni e comportamenti oggettivi che si potevano tradurre in una fede politica. Ora personalmente, so da dove vengo, ma non conosco più il "credo" di alcuna corrente o partito. Penso proprio che siamo in tanti, ed anche gli stessi che la propugnano, ma cosa propugnano poi? la politica del dissenso pubblico, gli intenti non comuni....ma quali sono poi sti intenti....IO NON VEDO UN VERO PROGRAMMA DI PARTITO se non nelle immagini di repertorio della "storia siamo noi" e ce lo dobbiamo anche ripetere altrimenti... si perde anche il significato del concetto di storia....Ricordo che alla maturità si arrivava ai contemporanei in letteratura e la storia arrivata al secondo dopoguerra, ora quella è quasi storia e letteratura di un passato remoto, anche se si arriva secondo uno studio allo stesso punto, questo significa che che gli ultimi 40/60 anni sono scomparsi....insignificanti