Cielo

La cacciatrice dei castelli del cielo


  
 Un castello si librava nel cielosopra le nuvole.appena visibile nell'oscurità.Donat Van Donat, guardò la pendola;segnava la mezzanotte.Per i comuni mortali, era ora di andare a nanna, ma per lei il lavoro cominciava ora e che lavoro,perchè lei..era una cacciatrice di Draghi.Uscì fuori; c'era la luna o meglio una delle due lune,che giravano intorno a quel mondo fantastico;fece un fischio..e una pantera nera apparve.-Andiamo Darma!, disse.Le salì in groppa e sparì nella notte.Il principe Van Victor, stava cavalcandonella foresta; non era facile orizzontarsicon la sola luce della luna, forse avrebbe dovuto fermarsi.Rallentò l'andatura , e sentì un ruggito,seguito da un grido di una donna.-Un drago pensò..Si diresse verso il rumore, vide una donna,e di fronte un drago verde.-Eccomi disse ti salverò!-Ma io non sono in pericolo, disse lei sorridendo,con la spada sguainata; vicino a lei una pantera.
-Infatti........ disse  il drago ...sono io in pericolo!-Ehm, questo è insolito!, disse Van Victor,beh allora non ti salverò!.Eh no!, disse Van Donat, figuriamocise mi faccio scappare un principe,mica capita tutti i giorni, di draghi invecene trovo quando voglio.Dove vai  bel principe?-Sulla montagna incantata.Il posto mi  ispira..disse lei,posso accompagnarti?-Bene ci faremo compagnia,disse Van Victor.-Non è che posso venire pure io, disse il drago?-Vedo che non ho problemi di solitudine...disse van Victor...va bene...E così la strana compagnia si diresse versole montagne Incantate. Si può essere diversi, ed essere amicipensò Van Victore poi potrebbero farmi comodo,contro la terribile strega che abita lì,e un brivido lo attraversò.Solo un'ombra più nera delle altreindicava la loro meta all'orizzonte.Cavalcò finchèla luce del sole ferì il suo viso,era l'alba,un altro giorno aveva avuto inizio. Ma questa è un'altra storia.