Ho sentito parlare di proprietà transitiva dell'amicizia, per la prima volta nel sito dove ero prima, dalla mia amica Francy. Questo assioma dice che "Se A è amico di B e B è amico di C, allora A e C sono amici" e di concerto "Se A non è più amico di B e B e C sono amici, allora A non è più amico, ne di B, ne di C" Il che si potrebbe riassumere nella frase "Sei con me o contro di me" Si tratta di un meccanismo mentale alquanto arcaico, che non tiene contodi volontà, intelligenza e pensiero e soprattutto che C è persona diversa da A e B. Il problema quindi si pone per C, quando il rapporto fra A e B finisce per qualche motivo.
Che farà? Chiuderà con A...oppure con B? Naturalmente sceglierà quello che per lui è il rapporto più importante. Si potrebbe anche tentare di tenere entrambi i rapporti, ma rischiate così di perdere la fiducia di entrambi. In questi casi io di solito intervengo vedendo se si può ricomporre con buon senso la frattura.Ma non sempre ciò è possibile.