Cielo

Il paradosso di S.Agostino


  
(…) non bisogna considerare che cosa fa l’uomo ma con quale animo e con quale volontà lo faccia. (…)Una volta per tutte dunque ti viene imposto un breve precetto:ama e fa’ ciò che vuoi; sia che tu taccia, taci per amore; sia che tu parli, parla per amore; sia che tu corregga, correggi per amore; sia che perdoni, perdona per amore; sia in te la radice dell’amore, poiché da questa radice non può procedere se non il bene.S. Agostino
Tutti conosciamo la frasedi S.agostino :Ama e fa ciò che vuoi.Ma chi ama è libero di fare ciò che gli pare, oppure no?L'amore è relazione con l'altro e quindi tiene contodell'esistenza dell'altro e vuole il suo bene.La sua libertà dunque non può prescindereda questo rapporto con l'altro.Il rapporto con l'altro anzi può aumentareil nostro spazio di libertà,se grazie all'altro possiamofare cose che prima da soli non potevamo.poniamo per esempio che l'altra persona abbia competenzeche noi non avevamo,questo non allarga forsele nostre scelte e la nostra libertà?Veniamo al concetto di libertà.Un conto è la libertà teorica di fare tutto.teorica appunto, perché nella praticadiverse cose non possiamo farle.Non c'è dubbio però che l'amoreci ponga dei limitirelativi al rispetto dell'altroe al conseguimento della sua felicità,perché amare è cercare di fare felicel'altra persona e senza chiudersi al mondo;