Cielo

Un viaggio inaspettato


Avevo 40 anni, quando quasi senza rendermene conto affrontai questa scalata,forse non avevo capito bene e pensavo si dovesse arrivare solo alla base di questamontagna, ma le cose non stavano esattamente cosìe con qualche titubanzaseguii gli altri, attraverso la via Demetz (Quella in verde e rosso a destra)Su un percorso di detriti, salii a serpentina fino alla corda di sicurezza.Superando rocce piatte raggiungendo il fianco della montagna.Poi ancora salita attraverso rocce, detriti e percorsi sconnessi di cui la maggior parte senza cordedi sicurezza, fino alla cima del Grande Cir.Ebbi un paio di momenti di panico, guardando giù le case erano grandi come formiche,però grazie all'incoraggiamento del capo guida, che diceva che il suo compito eraquello di portare tutti in cima e legato alla corda nell'ultimo tratto, benché io non avessi mai scalato prima una montagna.In cima il panorama era mozzafiato ed è rimasta un'esperienza indimenticabile.La discesa fino al passo Gardena, seguì lo stesso percorso della salita, e la affrontai con rinnovata sicurezza.Il Grande Cir m. 2592