"In questa città non succede mai nulla!",
disse Frankie
Corsi rispose ...
"Ma cosa vorresti..un'invasione di Golem alla settimana...
..magari apriamo il portale dei demoni!"
"No, eh, la verità è che Alissya mi manca...."
"A chi lo dici, io avrei voglia di vedere Anne,
certo che è strano, siamo di due epoche
diverse, dici che questa cosa è naturale,
o innaturale; noi nel flusso normale
del tempo non ci saremmo mai potuti incontrare..
.loro hanno 400 anni..!"
"Commissario, non insulti la mia ..fidanzata....
.non si chiede mai a una donna quanti anni ha...!"
Beh...comunque qui a Torino ,
non si ammazza più nessuno....che tempi!
"Beh in effetti ci si annoia un pò,
ci manderanno a dirigere il traffico, se va avanti
così!"
"Beh, il nostro turno è finito,
è arrivato Renzi a darci il cambio!"
Frankie, arrivò al suo appartamento,
aprì la porta e disse "Chissà se ad Alissya
piacerebbe com'è arredato!"
Cenò , lesse il giornale.....
Furto nel museo....uhm ,a proposito pensò,
si mise la mano i tasca e ne estrasse
il Sigillo; non se ne separava mai.
"E' veramente bello,
ma ho sempre paura che lo rubino, potrei metterlo
in una cassetta di Sicurezza..."
Lo mise sotto il cuscino....
guardò il soffitto, poi sprofondò nel sonno."
Sentì battere la mezzanotte,
dal campanile della chiesa non molto distante
da casa sua.
Poi sentì come un brivido,
c'era come un'atmosfera strana.
Si riaddormentò..e sognò il portale che si apriva;
un demone era nella sua camera da
letto, gli stringeva il collo,urlò.
Sentì delle mani...calde,
aprì gli occhi, Alissya era di fianco a lui, la toccò
"Sei vera ...oh"
"Beh...si, disse lei..i miei seni sono veri!"
"Oh, scusa.......!"
"Sentivo la tua mancanza, beh veramente
la figlia di un rabbino non dovrebbe trovarsi
in camera con un uomo, la mia reputazione.
..ah ah, ma dai scherzo.., adesso
dormiano, poi domani ne parliamo"
"E chi riesce a dormire....con te nel letto......"
"Dai l'amore deve crescere un pò alla volta,
non tutto subito, abbracciami e vedrai che
dormi"
La abbraccio e sentì un torpore caldo;
così abbracciato si addormentò.