Il mignolo

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Probabilmente le parole di qualcuno mi hanno riportata indietro nel tempo e con fare distaccato, ma incuriosito dalle immagini sepolte - ho ricordato-.La prima parola che ho sentito dopo il mio intervento è stato il mio nome, seguito da un -ci sei? Sei sveglia, abbiamo finito, tutto a posto- mentre mi rendevo conto che il mio corpo era ancora maneggiato da chissà quante mani che mi stavano posizionando su un "rullo" meccanico che mi avrebbe fatto uscire dalla sala operatoria, no, ho sbagliato, una cameratta prima della sala, in cui otto ore prima mi avevano addormentata. Poi ho richiuso gli occhi. Li ho riaperti quando sono uscita nel corridoio e ho tentato di guardare chi parlava, mio marito ed R. che a sorpresa si era presentato li, lasciando il lavoro con un permesso improvvisato, riuscivo a distinguere solo i contorni, ma le voci le distinguevo, li riconobbi dal loro tono. Molto dolce, come si accoglie un neonato appena venuto al mondo. Sorrisi e mi congedai dicendo che gli occhi si stavano richiudendo, mi sarei addormentata ancora. La seconda volta fu dopo qualche ora, tentai di muovere una mano ma ero davvero ingarbugliata, fili e tubicini partivano da me e finivano chissà dove, stetti ferma e richiusi gli occhi. A mezzanotte avevo la gola secca e mi diedero una goccia d'acqua, mia madre. Notai un ampollina attaccata al mio polso, era morfina. Venne a vedermi un infermiera, poi l'anestesista, poi il chirurgo, ma dovette desistere dal fornirmi tutte le spiegazioni, voltandosi sconsolato sul più bello, verso mia madre, avevo richiuso gli occhi. Entusiasta diceva che mi aveva allungato la gamba di 5 cm.,  dentro al gesso purtroppo si era accorciata, a detta sua i margini di resezione del tumore erano ampi, ottimo, c'era stato qualche intoppo per via della vascolarizzazione, se ho ben capito si era tutto attaccato -a cosa non ci sono ancora arrivata- e quindi aveva dovuto "scollare", ancora una volta non so bene cosa. Da brividi, se uno ci pensa bene. Tutto il resto me lo sono perso. Dormivo sempre, sino a quando non mi tolsero la morfina, 3 giorni dopo.