Ora che la psico. Non c'è più, ora che questo blog si è fatto la sua meritata pausa, ora che non c'è più niente da dire che non sia mai che le cose non siano abbastanza chiare... Sono qui. Ho visto uno spettacolo meraviglioso, non so con che coraggio chi ti legge possa essersi persa una occasione del genere. Ma noi non ci conosciamo, dietro la tua storia io ne ho vissuta un'altra, e qualcun altro pure. E non ho mai scritto di questo forse perché è difficile capirne il senso anche per me, figurati se tentassi di mettere tutto nero su bianco. Sarebbe un caos, te lo giuro, almeno per me. Insomma partiamo con il tempo che passa e fanno 7, non mesi, anni. Vedi caro amico, dura da troppo e già alcune cose non tornano se ci fai caso, è peggio che dare i numeri. Ma non fossilizziamoci su questo inizio che vuol dire molto, per me, ma in fin dei conti chiaramente non c'è più. Ho avuto due bimbe, sai l'età, ah! Sai sono sposata da 6 anni... Fidanzata da 14... Vedi, attenzione, cerca di arrivarci e non ti fermare. Continua con la logica, ragiona. Perché ora questo tuo ragionamento è l'unica cosa che rimane. C'era una volta una storia che ora non c'è più, c'era un'altra volta una storia che c'è ancora e due meraviglie di fiabe che mi crescono attorno ed ho appena guardato con con le lacrime agli occhi. C'era qualcuno che mi adorava e ora non c'è più, c'era qualcosa nell'aria carico di speranza che è morta e dovrebbe essere l'ultima a farlo, ma non c'è e non posso averne un'altra. Scusami, ho blaterato a vanvera, lo so mi perdo. È che forse si, sono un po' persa ora, so che in un modo, in un qualsiasi modo le cose andranno avanti, per me e per tutti. Ma ora ho metà cuore spezzato, e tu lo sai che fa male, e io lo so tanto che farà male anche domani e poi ancora, poi ancora. Ma so, ed è una bella sicurezza, che non sono cattiva, che se ho urlato, vedi caro amico è questo il nocciolo, non l'ho fatto per fare del male, ci mancherebbe, io amo, amo chi ha detto fine, ed ho sbagliato, no, no, non mi dire che si può chiarire, che "vedrai che andrà tutto bene", è davvero complicato dirti che questa bella (non so, ho il dubbio anche su questo ora), che questa storia d'amore è finita. Questa sera prima di arrivare li. la scrittura aiuta ed io lo spero.
Era il 27 ora è già il 28 domani era il 29...
Ora che la psico. Non c'è più, ora che questo blog si è fatto la sua meritata pausa, ora che non c'è più niente da dire che non sia mai che le cose non siano abbastanza chiare... Sono qui. Ho visto uno spettacolo meraviglioso, non so con che coraggio chi ti legge possa essersi persa una occasione del genere. Ma noi non ci conosciamo, dietro la tua storia io ne ho vissuta un'altra, e qualcun altro pure. E non ho mai scritto di questo forse perché è difficile capirne il senso anche per me, figurati se tentassi di mettere tutto nero su bianco. Sarebbe un caos, te lo giuro, almeno per me. Insomma partiamo con il tempo che passa e fanno 7, non mesi, anni. Vedi caro amico, dura da troppo e già alcune cose non tornano se ci fai caso, è peggio che dare i numeri. Ma non fossilizziamoci su questo inizio che vuol dire molto, per me, ma in fin dei conti chiaramente non c'è più. Ho avuto due bimbe, sai l'età, ah! Sai sono sposata da 6 anni... Fidanzata da 14... Vedi, attenzione, cerca di arrivarci e non ti fermare. Continua con la logica, ragiona. Perché ora questo tuo ragionamento è l'unica cosa che rimane. C'era una volta una storia che ora non c'è più, c'era un'altra volta una storia che c'è ancora e due meraviglie di fiabe che mi crescono attorno ed ho appena guardato con con le lacrime agli occhi. C'era qualcuno che mi adorava e ora non c'è più, c'era qualcosa nell'aria carico di speranza che è morta e dovrebbe essere l'ultima a farlo, ma non c'è e non posso averne un'altra. Scusami, ho blaterato a vanvera, lo so mi perdo. È che forse si, sono un po' persa ora, so che in un modo, in un qualsiasi modo le cose andranno avanti, per me e per tutti. Ma ora ho metà cuore spezzato, e tu lo sai che fa male, e io lo so tanto che farà male anche domani e poi ancora, poi ancora. Ma so, ed è una bella sicurezza, che non sono cattiva, che se ho urlato, vedi caro amico è questo il nocciolo, non l'ho fatto per fare del male, ci mancherebbe, io amo, amo chi ha detto fine, ed ho sbagliato, no, no, non mi dire che si può chiarire, che "vedrai che andrà tutto bene", è davvero complicato dirti che questa bella (non so, ho il dubbio anche su questo ora), che questa storia d'amore è finita. Questa sera prima di arrivare li. la scrittura aiuta ed io lo spero.