Il mignolo

che qualcuno faccia sparire il cioccolato da casa mia...


...perché mi dà alla testa.Lo zio di mio marito è morto. Condoglianze sentite a tutti ecc ecc. Per la sua famiglia io sono una testa di cazzo tollerata educatamente. Per mia madre ho solo un carattere di merda, grazie mamma, a tratti ne vado quasi fiera. Comunque. Mio malgrado ho tentato di essere moglie degna di rispetto, in questa circostanza, e quindi oggi, sotto un crepuscolo piovoso, sono andata in solitaria alla camera mortuaria. So che il tono di questo post può sembrare tutt'altro che di rispetto verso quest'uomo, ma in realtà questa mia leggerezza mi aiuta solo a mandare a fanculo una fine indegna. Onestamente mi dispiace profondamente per la lunga conclusione della vicenda, come mi rattrista e mi fa sentire impotente il dolore altrui. Ma così è, come sempre, e allora di diverso c'è che questa volta l'ho presa così, con discreta ironia. Senza ammazzarmi di dolore. E quindi fanculo:fine.La vedova sofferente mi si avvicina e mi abbraccia, all'orecchio mi confida che ha seguito il mio consiglio. Non riesco a piangere, lei al contrario sembra un piccione spennacchiato bagnato. -Hai seguito il mio consiglio S.? Quale...?- abbozzo preoccupata e incredula. In quel millesimo di secondo che separa la mia domanda dalla sua risposta, setaccio ogni parola, ogni opinione, ogni riflessione io abbia esternato negli ultimi giorni e che potesse anche solo avvicinarsi ad un consiglio sottolineandomi mille volte la cruda realtà: se davvero ho dato un consiglio, che neppure ricordo, giuro che ho una faccia come il culo. Timidamente mi risponde che sarà seppellito in terra. E io allora ricordo. La tenerezza mi avvolge per la creatura fragile e innocente che ho di fronte. Ne abbiamo parlato di fronte all' hospice, quando piangeva così a dirotto che arrivai a stordirla di cazzate, e le dissi che io avrei voluto una bella tomba in terra, con una meravigliosa lapide gotica, mica geometrica, ed un salice piangente accanto, tanto per rendere l'insieme più passionale e drammatico. E proseguì così sino a quando, sotto due occhi stralunati, comparve un minuscolo sorriso. Così, invece, accanto alla tomba ci saranno due querce, il salice piangente rimane mio.Tornata a casa , a mio marito: - Senti oggi ho chiesto a tua cugina se era proprio obbligatorio esporre il morto qualche giorno prima del funerale..- -glielo hai chiesto sul serio?...- - Sì, no ma era "tranquilla", è stato un secondo, però no, non è obbligatorio sai...allora pensavo una cosa- -non me lo dire, per favore- - dai dai, non voglio esser esposta! Ma non ti sembra macabra 'sta cosa, poi i familiari che stanno lì a vegliare 'sto povero corpo, eh? Non fa per me.- -sì, ok, glielo dici tu però a tua madre che sua figlia sarà una stronza anche per tutta l'eternità?-.