Emozioni in musica

Morto Wess, in coppia con Dori Ghezzi conquistò la musica leggera ...


       I Miei Giorni Felici(1967)                     Solitudine (1970)    Era il bassista di Rocky Roberts, diventò famoso come interprete. Il ricordo della cantante: «Lui era l'artrista, io la corista. La nostra coppia "caffelatte" era unica»La fama l'aveva conquistata con il nome di Wess. E anche se l'epoca dei successi è lontana, non fu una notorietà da poco: in coppia con Dori Ghezzi aveva formato un duo singolare e di efficate impatto sul pubblico. Wesley Johnson, in arte semplicemente Wess, morto scomparso nella notte fra lunedì e martedì, era un cantante e musicista statunitense naturalizzato italiano arrivato nel nostro Paese nei primi anni Sessanta. In quel periodo per i neri la musica amata era soprattotto il soul e il R&B dei grandi interpreti, da Otis Redding a Wilson Pickett.GLI INIZI - Quel sound anche in Italia ispirava molti interpreti di musica leggera (basti pensare a Fausto Leali ma anche gruppi come I Ribelli) e anche in Italia si cercava qualche richiamo all'originale. Il Pickett italiano, fatte le debite proporzioni, era Rocky Roberts, quEllo di «Stasera mi butto». Wess è il suo bassista che poi nel 1967, incide al suo primo album come cantante solista, intitolato «The sound of soul». Ottiene un discreto successo nel 1968 con la canzone «I miei giorni felici». All'inizio degli anni Settanta comincia la collaborazione con Dori Ghezzi: nasce una delle coppie canore italiane più famose. Nel 1973, con il brano «Tu nella mia vita» partecipano al Festival di Sanremo, superando poi tutti nella classifica delle vendite.