Il sole a oriente

Burocrazia parte II


Dunque, dove ero rimasta?Ah si..il Rosso chiude il fascicolo e ci rimanda a casa.Tutto insieme il mio sangue sale alla testa, e le parole (brutte brutte) fuori della bocca, ma lesti lesti mio marito e l'avvocato mi trascinano fuori di li....non sta bene far così, e rischio di complicare le cose...L'avvocato si allontana un attimo che a noi sembra eterno...Parla al cellulare, gesticola, ci sorride da lontano..Ma che sorridi!! Io sono sull'orlo delle lacrime, Firas suda nel caldo dell'ormai primo pomeriggio.L'avvocato torna, parla fitto fitto con mio marito e ci incamminiamo sulla strada. Io vorrei sapere che succede, ma Firas dice "aspetta"..Chiamiamo un taxi , saliamo a bordo e attraversiamo una Aleppo deserta (fatto insolito) a quell'ora. Ma oggi è il primo giorno di Ramadan, il digiuno si spezzerà al tramontare del sole, e fino ad allora tutti preferiscono aspettare a casa, al fresco, perchè senza cibo e acqua con questo caldo le energie si esauriscono subito.Arriviamo a destinazione, è una casa piuttosto modesta, muri scrostati, gigantesche parabole si affacciano dai balconi, nel silenzio della strada solo il suono dei motori dei condizionatori.Saliamo al terzo piano, suoniamo e subito ci apre un uomo alto, con la barba, scalzo. Ci fa accomodare in una stanza che va a metà tra uno studio e un salotto da telenovelas egiziana....non le avete mai viste??peccato per voi...bisogna, almeno una volta, capirete di che salotto vi parlo...I tre uomini cominciano a parlare, il padrone di casa (che scopro essere un giudice non in servizio quel giorno) apre un cassetto della scrivania ed estrae alcuni timbri. Prende le nostre carte , riparte la sfilza di domande che già il Rosso ci aveva posto, e poi comincia ad apporre timbri e sigilli..Oh mio Dio!! Ci sta sposando proprio lì, seduti su quelle enormi poltrone in velluto damascato!! Ma diamine, come è possibile che abbia i timbri del tribunale anche a casa?Sarà legale?Il matrimonio è valido?Ci aspetta il futuro insieme o un futuro nelle prigioni siriane?Tranquilli, basta pagare (tanto) e la legalità è assicurata.Dopo averci offerto un the infatti, chiede il pagamento della parcella...L'avvocato finge una trattativa , e poi ci spinge a pagare...perchè sennò, niente documenti indietro....E allora paghiamo, un altro sproposito, ma non c'è alternativa.E Inshallah...siamo marito e moglie...Ma non pensate sia tutto finito, perchè adesso comincia l'odissea per venire in Italia..Prossimamente su questo blog.