Musical age

Dentro e fuori


Dentro le tasche, se guardiamo bene, esiste ancora una scatolina fatta del niente di una ragnatela leggera, piena zeppa di illusioni che esplodono. Le nostre scatoline debordano di finti mariti, figli lontani, evanescenti mogli...Le teniamo lì, tutti lo sanno, ma nessuno lo dice. Ci servono per tirarle fuori, quando, in un angolo nascosto di mondo, ritorniamo a guardarci dentro l'acqua di una foglia bagnata, nella lamiera di un'auto, negli occhi di un gatto che ci fissa. Noi siamo strani: viviamo nell'opportuno e sognamo il reale, l'illusione vera che ci appartiene nel profondo...Se chiudiamo gli occhi ecco che tutto è chiaro, tutto vediamo e ci capiamo , ci conosciamo. Tiro fuori, ora, dall'altra tasca un fazzoletto antico, a quadretti rossi e bianchi, grande che potrebbe servire per un pic-nic e sento di poterci invitare tutte le mie illusioni, da quelle più fatate, oniriche, a quelle più intriganti, impossibili e dolenti... Mi limito a soffiarmi il naso: oggi mi è scoppiato un forte raffreddore... Nè sogno, nè illusione, ma vero malanno di stagione... Una febbricciattola mi permette di sentirmi al di là e al di qua della siepe, sopra i sogni e oltre.... Sarà lo stesso, quando starò meglio: continuerò ad illudermi, a vivere, a chiudere e aprire la scatolina dei miei ricordi... nuovi e datati.