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E certi silenzi dentro urlano.Inconsapevolmente permettiamo alla realtà esterna di comunicarci lo stato delle cose attraverso i suoni e le immagini, dimenticando i suoni fondamentali, quelli che possono essere camuffati e ignorati per un po' ma prima o poi esplodono.Dovrei, è questo il momento, fare delle scelte definitive. Non ne sono capace, però.  Continuo con una qualche complicità esterna a trascinare lo stato delle cose in una vaga indefinitezza neutrale. Occasionali stonature alla normale esecuzione rientrano rapide all'interno della composizione, quasi inosservate.Vien quasi voglia di mollare tutto. Di andarsene lontano, lontano da ciò che sei e dai tuoi errori. Ma tanto quelli, insidiosi e fedeli come sono ti seguono.. anche in capo al mondo. C'è una virtù che non si può negare ai sensi di colpa e alle proprie inettitudini: la fedeltà. Non c'è persona, sentimento, essere più fedele di loro. Sono con te, sempre, ovunque e comunque.