Imiei2centesimi

NON SECONDO IL CUORE, MA SECONDO IL BENE...


IN MEMORIA DI ANTONIA POZZIAntonia o Antonella Pozzi, ragazza sensibile, lettrice attenta, artista poliedrica, fotografa, poetessa e traduttice. Potrebbe essere definita con molte etichette, molti epitteti. In realtà il prossimo 3 dicembre ricorre il settantunesimo anniversario della sua morte. Per quale motivo parlarne proprio adesso? Ho scelto tra le tante personalità artistiche del novecento meritevoli di note e ricerche proprio lei per una serie di motivi. Intanto la sua triste vicenda biografica la porta ad interessarsi già dagli anni del liceo di poesia. Questo dimostra la sensibilità e lo spessore che la contraddistingue. Grazie alla passione per la storia antica prima si avvicina al suo professore di liceo di greco e latino. Tra i due nasce qualcosa ma viene osteggiato sia dalla famiglia di lei che dalla società bigotta dell'epoca. Superato il liceo cerca di costruirsi una vita tra una devastazione affettiva, una desolazione interiore e una molteplicità di attività e interessi nel mondo che la circonda. Oltre a leggere e tradurre scrittori europei, viaggiare molto, diviene "maestra" di fotografia e anche l'impegno sociale intrapreso tra il '37 e il '38 non placano il suo spirito tormentato. Il tre dicembre di quell'anno infatti raggiunto il baratro della disperazione interiore si toglierà la vita. La famiglia intimorita dall'idea che potesse avere della loro figlia l'opinione pubblica mette in giro la voce che sia morta di una malattia (tisi se non ricordo male). Scrivo queste righe perchè prendo della artista poliedrica l'esempio degli ultimi suoi anni di vita, in cui nonostante una tremenda sofferenza interiore lascia indissolubilmente la sua traccia nella storia (anche in quella dell'arte) grazie ad il suo impegno personale, sociale e civile. Antonia è il simbolo della ragazza che nonostante viva in un clima di oppressione e di incomprensione lotta fino alla fine per la sua realizzazione e la sua voce per quanto flebile e silenziosa riecheggia oggi più che mai in un clima di immondizia morale, sociale e politica come quello dei nostri giorni.M.M.