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Il GRUPPO COBRA


 Il Gruppo COBRAdi Massimo Mercuri Sentivo la mancanza di suggestioni nordiche. Le mie prime recensioni furono di artisti e performer dell'aria nordica tanto da valermi il soprannome di “the writing duch “(l'olandese scrivente..)...Ecco quello che vi presento oggi.Il Gruppo COBRA viene fondato nel 1948 a Parigi. Il gruppo parte da premesse artistiche che li rendono facilmente accostabili al neo plasticismo di Mondrian.Il loro nome deriva dalle città di appartenenza del nucleo fondante: COpenaghen, BRuxelles e Amsterdam. Del gruppo iniziale fanno parte Jorn Asgern, danese, Appel Karel & Nieuwenhuys Anton costant, e Van Beerloo Guillaume Cornelis, a cui poi si associano i poeti surrealisti belgi Dotremont Christian (inventore del nome del gruppo) e Noiret Joseph.A questi poi si unì un nutrito gruppo tra cui spiccano autori come il pittore Alechinisky Pierre e pol bury.La leggenda vuole che il gruppo Cobra si formò in un caffè sul Quai St. Michel a Parigi nel novembre 1948 da un gruppo di sei delegati dissidenti che si staccarono dal convegno del Centro Internazionale per la Documentazione sul Arte d’ Avanguardia, a causa di divergenze di opinioni con l'argomento trattato.Nella fase iniziale i singoli sotto - gruppi facenti parte del macro gruppo di Cobra, si muovevano in regime di semi-indipendenza.Il gruppo raggiunse al massimo della sua espansione circa cinquanta membri fra pittori, poeti, architetti, etnologi e teorici da dieci paesi diversi. Sebbene Cobra funzionasse come collettivo, nel gruppo vi erano correnti interne in particolare di taglio politico e questo spinse Dotremont a rompere con il gruppo verso il 1951 data in cui ha inizio lo sgretolarsi del movimento fluendo poi per mano di Jorn e Constant nell’Internazinale Situazioniniste. Anche se di formazione e di estrazione diversa l'intero nucleo iniziale si basava su un concetto di arte “naturale” , in gruppo quindi rifiutarono teorizzazioni o dogmi e si lasciarono alla libera sperimentazione di mezzi espressivi più diretti e intuitivi possibile.Il surrealismo a cui fanno riferimento non è quello misticheggiante francese ma quello belga nel quale non è presente nemmeno l'interesse per l'automatismo...La loro fu un'arte provocatoria che rivendicava il diritto al piacere edonistico del gesto creativo risolto in un neoespressionismo materico esasperato.Per quanto riguarda le metodologie di lavoro Cobra agisce su più livelli artistici quali Pittura, Poesia, Architettura, essenzialmente proponendo teorie su una nuova libertà popolare, che permetta alle persone di soddisfare i loro desideri creativi, in modo da far assumere all’arte un ruolo rivoluzionario nella società eliminando la posizione di privilegio dell’artista professionista. Le iniziative, quasi tutte gestite da Dotremont e Jorn, vanno dalla pubblicazione dell’omonima rivista (Cobra) a una serie di mostre collettive di pittura e oltre, che erano inoltre momenti di incontri, scambi e convegni.Una delle idee più importanti del movimento fu il progetto dell’Urbanismo Unitario che successivamente Constant sviluppò unendolo alle teorizzazioni dell’Internazionale Situazionista.Opere consigliate:Vista sul mondo, Jorn Asger, 1967-68, il dipinto è un olio su tela. Asger era un bastian contrario, un vero “creativo”, diceva che lo scopo dell'arte è quello di fungere da intrattenimento. L'arte è diseducativa da un punto di vista estetico, la critica d'arte è un modo di ricondurre al dipinto qualcosa o qualsiasi cosa non centri nulla con esso, l'arte è e deve essere antisociale e anitpolitica in quanto proprio nella politica ci sono i peggiori nemici di essa... queste sono alcune sue considerazioni. Sicuramente a livello concettuale è una delle personalità più interessanti del gruppo. Correlazioni:Le origini del gruppo Cobra provengono dal surrealismo.Il movimento nasce dalla mescolanza del gruppo Reflex fiammingo, del gruppo danese Host e del gruppo belga "Revolutionary Surrealist Group" in reazione all'Astrazione geometrica e al Realismo socialista.Dall' unione di Cobra, Lettrismo e movimento immaginista nascerà invece l' Internazionale situazionista. Bibliografia:Home S., 1996, Assalto alla cultura, AAA Edizioni, Venezia.Maurizio Vanni, Gruppo Cobra. Creatività e provocazione, Cambi Editore. Webliografia:Storia ed informazioni sul gruppo CobraStoria del gruppo CobraRicavato da "http://www.wikiartpedia.org/index.php?title=Cobra