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CONSIGLI PER I NOSTRI AMICI A QUATTRO ZAMPE


 di Otta von BassSe per noi il 31 dicembre vuol dire festeggiare in compagnia di parenti e amici l’inizio di un nuovo anno, per i nostri amici a quattro zampe può diventare un momento di terrore.Dobbiamo infatti ricordare che gli animali domestici, e anche quelli selvatici, hanno un udito più sviluppato rispetto a noi esseri umani e che il rumore dei botti di Capodanno giunge loro in maniera più netta; questo causa in un animale uno stato di panico e paura che lo può portare ad agire in modo irrazionale cercando un nascondiglio o addirittura tentando la fuga, a qualsiasi costo. Ogni anno gli incidenti causati a persone o oggetti da cani e gatti in fuga sono numerosi, per questo la Lav, la Lega antivivisezione italiana, ha presentato la richiesta di un’ordinanza ai sindaci di tutte le città italiane affinché vietassero i tradizionali fuochi d’artificio durante i festeggiamenti di Capodanno, tutto ciò per tutelare gli animali stessi, ma anche, come si è accennato prima, persone e cose. Anche se Lav e analoghe associazioni tentano di sensibilizzare la nostra società con simili campagne, sta al singolo tutelare la sicurezza del proprio Fido (o Felix), adottando alcuni sistemi di prevenzione.In questo periodo aumentano gli ingressi nei canili di animali fuggiti durante la notte di festa, ma sono numerose anche le morti accidentali e le varie ferite che cani e gatti impazziti per il panico possono causare a se stessi. Per evitare questo è consigliabile non lasciare all’esterno i nostri amici pelosi, ma tenerli in casa cercando di mascherare il rumore dei botti con la tv o la radio e lasciando che cerchino rifugio in posti che ritengono sicuri, come sotto il letto o in uno stanzino, da cui non dovremo stanarli fino al ritorno alla calma. Assolutamente da vietare: i balconi, l’animale spaventato potrebbe precipitare nel tentativo di nascondersi, e la catena, con cui il cane potrebbe strozzarsi.Cosa dobbiamo fare se il nostro animale domestico dovesse fuggire? La prevenzione è la cosa più importante, se il vostro amico ha microchip o tatuaggio (o anche semplicemente una targhetta con numero di telefono) sarà più facile ritrovarlo; in caso di scomparsa cercatelo subito vicino casa, potrebbe essersi nascosto nei dintorni, e se non lo trovaste denunciatene lo smarrimento alle forze dell’ordine e avvisate le associazioni che si occupano di animali scomparsi (come l’AIDAA, sportelloanimali@libero.it); anche le classiche locandine da affiggere nella zona sono un valido aiuto, qualunque passante potrà vedere una foto del vostro animale e riconoscerlo nel caso lo incontrasse.Un consiglio speciale per i proprietari dei gatti: non fissatelo negli occhi, il micio potrebbe reagire in maniera aggressiva.