Seduta sul ciglio del cuore
con le gambe a penzolonileggo l'altrui parole.......leggo di Prevert e Nerudastando attenta a non caderesulla roccia nudanell'abisso di tristezza che puo'cogliermi cosė."Del doman non v'č certezza" diconma non conoscon teche sorreggi questo cuorecon dolcezza,senza affanno.
Senza chiedere,aspettando che la mia animasi liberi da catene antiche e nuove,che sia pronta a rivelare la sua luce.Allora il tuo cuore si unira' al miodando vita ad un fulgoreche le stelle ci invidieranno.ali.2007