Immaginevolmente

Del mio weekend


Era venerdì...Parto, non parto, torno, non torno. Sono stanca e ho bisogno del mio spazio silenzioso. Delle mie lenzuola al profumo di fior di loto, del mio tè nero dolcificato con il miele di castagno, dei miei libri disordinanti sul comodino, del mio gatto schizzato. Soprattutto sembra che me la stia godendo a nuotare nei miei pensieri.Poi parto per il mio weekend, e lascio tutto qui. Faccio il viaggio con Tomas e come ogni volta ci raccontiamo il mondo in un’ora. In stazione incontriamo Marco. Per strada Margherita.Arriviamo alla scuola, e mi ritrovo in un’atmosfera che riconosco. Un’atmosfera che mi piace. Sento i piedi più saldi al terreno.E poi si inizia.Decido di restare. Perché questo gruppo è speciale. Sento un’intensità che mi abbraccia. Lunedì è stato un rientro pesante a lavoro. La mia bimba scoppiava di febbre ed io ero stanchissima.Ieri mi sono svegliata ancora più stanca, raffreddata e con qualche linea di febbre.E oggi sono cotta a casa. Leggo il blog di Marco e mi viene da sorridere... che sia un effetto della Gestalt?Mi rigiro nella copertuccia calduccia e mi godo il pomeriggio lento e silenzioso... ogni tanto è una cosa che apprezzo.