Immaginevolmente

Post N° 419


Quando Alek entrò nella stanza, dopo tutti quegli anni, fu immediatamente avvolta da un atteso profumo di cannella.Un odore antico, lontano dal suo presente. Eppure ancora così intenso e vivo.E qualcosa si smosse in lei.Un ricordo di buccia d'arancia arrostita sulla ghisa della stufa a legna.Un ricordo dell'odore dei vecchi libri di favole. Le pagine ingiallite colme di illustrazioni che esplodevano di colori.Il sapore della focaccia croccante, sempre troppa salata, e, proprio per questo motivo, sempre deliziosa.La sensazione della flanella su tutto il corpo nel letto.I sogni con il cavallo alato. Con il principe azzurro. Con avventure indicibili....camminò e raggiunse la finestra...In quel momento ricordò. Quando con il fiato appannava il vetro, per poi scrivere.Qualsiasi cosa. Qualsiasi pensiero le camminasse per la mente.E fu curiosa di ritrovare il suo ultimo pensiero di anni prima...Dischiuse la bocca e soffiò...... e restò a guardare...  "terrò sempre un pezzetto di ME BAMBINA in una tasca del mio cuore..."