† Immortalis †
Cancellami da questo mondo, ma sappi che non potrai mai cancellare il mio pensiero che vivrà per sempre in me, nella mia anima immortale.
Post n°4 pubblicato il 04 Novembre 2012 da Immortalis_MMXII
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Post n°3 pubblicato il 13 Ottobre 2012 da Immortalis_MMXII
Lo senti il suo brivido attraversare le tue membra, come una nave varca un oceano in tempesta? Lo senti il suo respiro sulle tue labbra, come un freddo vento invernale? Lo senti il suono delle sue parole, che giungono al tuo orecchio come una tetra melodia? Le senti le sue mani accarezzare il tuo volto, come le nuvole sfiorano la luna in una notte cupa? Lo senti il suo cuore battere? Un cuore che batteva al solo tuo sguardo, un cuore che continuerà a battere nell'attesa di un tuo ritorno. Immortalis MMXII |
Post n°2 pubblicato il 12 Ottobre 2012 da Immortalis_MMXII
Non so nemmeno io come sono sopravvissuta in quel paese in cui la gente non faceva altro che correre. Lavoro, lavoro, soltanto lavoro. Dalla mattina alla sera nelle metro, tutti camminavano così velocemente che nessuno non si accorgevano della tua presenza. Tutti così soli, immersi nei loro problemi e nelle loro preoccupazioni che cercavano di affondare nella musica del loro ipod. Intense giornate di lavoro poi, già dal venerdì sera le strade di Piccadilly si riempivano di gente che aveva solo voglia di divertirsi affondando questa volta le loro preoccupazioni in un bichciere di birra. Intere serate passate a girovagare per Londra, ad ammirare i colori e i suoni della notte. Bicchieri del Costa e dello starbuck abbandonati per le strade, gente vestita nei modi più strani possibili, adolescenti con le divise dei college, gli artisti di strada nelle metro, gli sguardi persi della gente seduta nelle metro aspettando di arrivare presto a destinazione. Era tutto così diverso, così caotito, così confuso.in queste tre settimane ho avuto modo di ammirare Londra dall'alto sul london eye, attraversare il tamigi con il battello, varcare il meridiano di grenwic, visitare la casa e la tomba di shakespeare, passeggiare per i mercativi di camben town, di visitare il castello di Leeds, di attravversare il fiume cam, di ammirare gli immensi parrchi e i giardini reali, di visitare la corte di giustizia, il parlamento inglese, tanti musei e gallerie d'arte, di fatasticare nella cattedrale di San Paul, di passeggiare sul London Bridge, di cenare in tutti i ristoranti italiani a Londra (ringrazio inoltre tutti quegli italiani che mi hanno fatto sentire a casa). E' vero, è stata una fantastica esperienza ma non ci crederete se vi dico che non desidero ritornarci. Nonostante i divertimenti e anche lo studio, sono state 3 settimane le quali mi hanno dato la possibilitò di riflettere su molte cose. Tutto è completamete diverso da come pensiamo e che la lingua inglese non si impara tra i banchi di scuola ma passeggiando per le strade di Londra, ho capito che non apprezziamo mai le cose belle che abbiamo nel nostro paese che altri ci invidiano soprattutto il cibo, e soprttutto l'ultima settimana ho capito di essere davvero patriottica e che sono molto legata alla mia terra, quindi starci troppo lontana pr troppo tempo mi recherebbe un danno psiologico. Forse ciò è accaduto perchè tre settimane sono tante, perchè forse non ero in ottima compagnia sotto certi aspetti, forse perchè sono stata male per via del cibo, forse perchè l'atmosfera che c'è lì non è stata capace di donarmi la stessa felicità che è stata capace di donarmi quela bella città chiamata Praga, ma una cosa è certa : il caos non mi piace e Londra è la città del caos... |
Post n°1 pubblicato il 26 Agosto 2012 da Immortalis_MMXII
Miei cari visitatori, fra pochissimi giorni (esattamente 2) sarò a Londra a fare uno stage che ho vinto a scuola grazie alla mia media alta. Starò lì per 3 settimane e tornerò il 18 settembre. Comincerò a dedicarmi a questo blog verso la metà del mese citato, sperando che gli studi non mi impegnino troppo. |
ETERNAMENTE...
"Verrà un giorno che l'uomo si sveglierà dall'oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo... l'uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà conto, sarà libero anche qui in questo mondo." (Giordano Bruno)