"Non v'è rosa senza spine, ma vi sono parecchie spine senza rose!" - Arthur SchopenhauerÈ così che gira il mondo, non puoi pretendere felicità senza stare male. Senza dolore la parola “felicità” non avrebbe alcun senso. Se tutto andasse sempre bene non potremo considerarci nemmeno felici, perché non sapremo cos’è la disperazione, la rabbia e la paura.Non sapremo a cosa mettere in confronto la gioia.C’è chi diceva che l’ombra dove c’è molta luce è più nera, ed è così, quando siamo felicissimi, passiamo un bel periodo ogni delusione la sentiamo di più. Ci vuole ben poco per smontarci, per tirarci giù di morale. È come se ci facessimo i calli al stare male, se ci abituassimo al male solo per goderci al meglio quei pochi e rari attimi di felicità. “Non c'è piacere senza subire dolore prima, ma parecchi dolori senza piaceri.” Luna.
Parecchi dolori senza piaceri
"Non v'è rosa senza spine, ma vi sono parecchie spine senza rose!" - Arthur SchopenhauerÈ così che gira il mondo, non puoi pretendere felicità senza stare male. Senza dolore la parola “felicità” non avrebbe alcun senso. Se tutto andasse sempre bene non potremo considerarci nemmeno felici, perché non sapremo cos’è la disperazione, la rabbia e la paura.Non sapremo a cosa mettere in confronto la gioia.C’è chi diceva che l’ombra dove c’è molta luce è più nera, ed è così, quando siamo felicissimi, passiamo un bel periodo ogni delusione la sentiamo di più. Ci vuole ben poco per smontarci, per tirarci giù di morale. È come se ci facessimo i calli al stare male, se ci abituassimo al male solo per goderci al meglio quei pochi e rari attimi di felicità. “Non c'è piacere senza subire dolore prima, ma parecchi dolori senza piaceri.” Luna.