un_mondo_ di_amore

La carne e lo spirito


Questo pomeriggio, stravaccato sul divano, ho fatto un po’ di zapping e sono rimasto sgomento dalla massiccia  presenza di programmi di cucina nei vari palinsesti: pasticci, carni, dolciumi, frutta fresca e secca, una cornucopia, un elogio all’abbondanza ed ai peccati di gola.Mi ha attratto, più delle altre, la trasmissione di una rete locale dove una biondona, una giunonica ragazza,  importunava un signore che preparava dei gamberoni con julienne di peperoni, scalogno e  acciughine da deporre, a fine cottura,   su un letto di zucchine e altre verdure cotte.Mi ha colpito soprattutto il seno di quella impertinente e sono rimasto in trance per qualche minuto, fino a che non mi sono appisolato, sognando quella stessa ragazza che mi sussurrava all’orecchio parole dolci, del tipo “la zucchina va tostata in olio extravergine di oliva prima di essere mangiata".Svegliatomi, ho pensato a una cosa: “Non sarebbe giusto nel giorno del Santo Natale pensare allo spirito invece di dedicarsi solo e sempre alla carne?”O forse è meglio moderare il consumo di spirito, prima di mettersi in macchina o scrivere un post…
http://www.youtube.com/watch?v=bWEI849xH1E