un_mondo_ di_amore

Un morto vivente


 Stamattina non sono potuto andare in montagna a causa dell’infortunio di ieri e quindi ho preferito razzolare per il paese. Nel bar ho incontrato il signor fischietti che mi ha intrattenuto in una piacevole conversazione che si è prolungata fino alla fontanella della piazzetta adiacente  dove mi sono fermato per bere un sorso d’acqua al fine di placare l’arsura dovuta alla chiacchierata ed alla granita. Dopo aver bevuto mi sono reso conto con sconcerto che il signor fischietti s’era bloccato, non parlava più da un minuto netto, cosa che mi ha fatto temere il peggio e che mi ha quasi indotto a dargli una scoppola sulla nuca, come si fa con gli elettrodomestici quando “si incantano”. Constatando che comunque non aveva perso la motilità,  l’ho seguito senza dirgli niente, più per pigrizia che per condiscendenza,  lungo  la scaletta e poi  sul marciapiede. Girato l’angolo, proprio di fronte all’edicola, il signor fischietti si è  sbloccato prorompendo nel sensazionale annuncio: “L’hanno liberato!” “Chi?”, chiedo io in tono di esasperata apprensione. “Il delinquente, il mafioso che stava vicino alla fontanella!”Faccio mente locale, in effetti vicino alla fontanella c’era un tipo allampanato, le labbra atteggiate ad un sorriso smorto,  magro come un chiodo,  capelli bianchi, sottili, radi  e lunghi,  un tipo sifilitico di quelli che si possono incontrare nei corridoi dei reparti "malattie infettive" degli ospedali. Sono esterrefatto e sto per dirgli qualcosa di sconveniente. “Certo si fa vedere dalla gente, così acquista potere!” Ahi serva Italia!Meglio pensare all'amore!