Su L’Espresso di questa settimana è pubblicata un’inchiesta sul mondo universitario e sul malcostume delle baronie che per adoperare le parole del giurista Francesco Gazzoni, citate nella rivista, “consente a dei novelli Caligola di nominare professori asini patentati in mancanza di cavalli”.Ahahahahahahah E’ un grande il Professore Francesco Gazzoni!Peccato che l’articolo apparso sulla rivista telematica Judicium, richiamato opportunamente da L'Espresso, sia stato rimosso.E peccato per il nostro PIL: è risaputo che un sistema universitario sano che premia i migliori, oltre a dare un'immagine positiva del Paese, a incoraggiare i giovani a studiare con impegno, lealtà e onestà, costituisce un volano per l'economia.Ma impegno, lealtà e onestà sono oggi valori in disuso, anticaglie buone per i vecchi babbioni e per gli ingenui che ci credono ancora, purtroppo o per fortuna.I migliori però se ne vanno all'estero.E proprio un peccato, un peccato che i baroni rampanti non somiglino per niente a quello di Calvino. Povera Italia!
I baroni rampanti
Su L’Espresso di questa settimana è pubblicata un’inchiesta sul mondo universitario e sul malcostume delle baronie che per adoperare le parole del giurista Francesco Gazzoni, citate nella rivista, “consente a dei novelli Caligola di nominare professori asini patentati in mancanza di cavalli”.Ahahahahahahah E’ un grande il Professore Francesco Gazzoni!Peccato che l’articolo apparso sulla rivista telematica Judicium, richiamato opportunamente da L'Espresso, sia stato rimosso.E peccato per il nostro PIL: è risaputo che un sistema universitario sano che premia i migliori, oltre a dare un'immagine positiva del Paese, a incoraggiare i giovani a studiare con impegno, lealtà e onestà, costituisce un volano per l'economia.Ma impegno, lealtà e onestà sono oggi valori in disuso, anticaglie buone per i vecchi babbioni e per gli ingenui che ci credono ancora, purtroppo o per fortuna.I migliori però se ne vanno all'estero.E proprio un peccato, un peccato che i baroni rampanti non somiglino per niente a quello di Calvino. Povera Italia!