un_mondo_ di_amore

Evviva il bombardino


 Mi meraviglio di come oggi si parli poco di uno strumento  imprescindibile durante  le  feste  di paese, uno strumento il cui   caratteristico timbro scuro, baritonale, faceva da controcanto a quelle altezzose trombe.Bistrattato dalla letteratura, solamente Andrea Vitali vi fa cenno in uno dei suoi gustosissimi romanzi, proprio per rendere comicamente, direi icasticamente, l’atmosfera  intima, se non  chiusa,   del paese, sminuito nei conservatori, irriso, inviso,  disprezzato perché antiquato,  triste, brutto, sgraziato. Poverino,  il bombardino!Eppure il bombardino ha una sua umile e pura bellezza  che andrebbe rivalutata, non solo nei conservatori o nelle piazze.   Evviva il bombardino!