un_mondo_ di_amore

Ex-ducere


Ammiro molto chi ha il dono della leggerezza, chi riesce ad esprimere osservazioni, pensieri,  concetti attraverso un linguaggio chiaro, preciso e al contempo godibile  e coinvolgente, soprattutto in materie complesse, si tratti di discipline  scientifiche, tecniche, umanistiche...Per questa ragione ammiro molto i divulgatori (Piero e Alberto Angela, Alessandro Barbero) che riescono a svolgere in modo leggero una funzione importante, l'educazione.Ai miei tempi, non so per quale ragione, si riteneva (soprattutto da parte degli insegnanti di lettere) che insegnare significava trasmettere i saperi, come se gli alunni fossero dei vasi da riempire.Per fortuna oggi prevale l'idea che uno dei compiti fondamentali della scuola è educare, ovvero ex-ducere (tirare fuori).Un bravo divulgatore così come un bravo insegnante deve essere capace di costruire una relazione, fondata sulla fiducia,  sul rispetto, la comprensione, e non c'è comprensione senza chiarezza, deve essere capace di tirare fuori da chi ascolta, legge, guarda, decodifica il messaggio il meglio di se': deve accendere il fuoco sacro della curiosità, del desiderio di conoscere e imparare, di andare in profondita'.A questo punto, mi piacerebbe divulgare un concetto molto importante: Non bisogna mai fidarsi delle apparenze, occorre sempre chiedersi cosa c'e' dietro. Chi era la donna colombiana che si prostituiva ed è stata ammazzata? Perché lo faceva?