un_mondo_ di_amore

In fila per tre


In fila alla cassa, dietro di me la bambina piangeva e la mammina l'ha redarguita segnandomi con l'indice: "Se non la  smetti immediatamente, il signore ti arresta, e' un carabiniere".A prescindere dal fatto che  non sono un carabiniere, credo che il pianto della bambina non costituisse reato e che la competenza a tranquillizzarla  spettasse proprio alla mammina medesima. Certo la situazione non è esilarante come la scena del film di Troisi "Scusate il ritardo" dove la mammina della bambina inappetente minaccia la figlia di farla divorare dallo zio  che risponde "Nun ma magnu...", pero' e' una situazione imbarazzante.Comunque, non e' la prima volta che divento l'oggetto di siffatte attenzioni, tempo fa entrando in casa di un mio amico incrociai gli occhietti di sua nipote che, guardandomi dal seggiolone,  si mise subito a piangere.Il mio amico si avvicinò alla nipotina e segnandomi con il dito chiese alla bambina con una stridula vocina: "Chi e' quel vecchietto?"