Nessuno è indispensabile e c'e' sempre un momento nella vita in cui ci si chiede "Lascio?".Lo so oggi in tante occasioni i nostri dubbi vengono irrisi con frasi di sufficienza del seguente tenore: "Non si puo'; devi aspettare la tua finestra; se ne vanno sempre i migliori e tu stai sempre qua!". A siffatte frasi si ribatte cambiando discorso e proposito.L'altro giorno, pero', guardavo un servizio dedicato al G20, Biden aveva dimenticato di citare la povera Meloni (unica non menzionata) e mi sono ricordato di un altro fatto. In un'altra occasione Biden aveva chiamato Zelensky con il nome di Putin.E in un'altra aveva scandalizzato la novella consorte reale Camilla con un clamoroso peto presidenziale.La società di oggi, purtroppo, valorizza il senso di onnipotenza e il distacco dalla realta'.Avere consapevolezza dei propri limiti puo' sembrare inappropriato, inopportuno, intollerabile e tuttavia, talvolta, può essere un atto di rivoluzionaria responsabilità e generosita'.
Largo ai giovani
Nessuno è indispensabile e c'e' sempre un momento nella vita in cui ci si chiede "Lascio?".Lo so oggi in tante occasioni i nostri dubbi vengono irrisi con frasi di sufficienza del seguente tenore: "Non si puo'; devi aspettare la tua finestra; se ne vanno sempre i migliori e tu stai sempre qua!". A siffatte frasi si ribatte cambiando discorso e proposito.L'altro giorno, pero', guardavo un servizio dedicato al G20, Biden aveva dimenticato di citare la povera Meloni (unica non menzionata) e mi sono ricordato di un altro fatto. In un'altra occasione Biden aveva chiamato Zelensky con il nome di Putin.E in un'altra aveva scandalizzato la novella consorte reale Camilla con un clamoroso peto presidenziale.La società di oggi, purtroppo, valorizza il senso di onnipotenza e il distacco dalla realta'.Avere consapevolezza dei propri limiti puo' sembrare inappropriato, inopportuno, intollerabile e tuttavia, talvolta, può essere un atto di rivoluzionaria responsabilità e generosita'.