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Post n°582 pubblicato il 04 Dicembre 2022 da Lucien.Chardon
L'ira in psicologia e' ritenuta uno stato psichico alterato dovuto alla percezione di una minaccia o di una provocazione che causa una caduta dei freni inibitori e, fisiologicamente, l'aumento del battito cardiaco e della pressione arteriosa, "si rischia il coccolone caro mio!" Nella Cappella degli Scrovegni Giotto rappresenta il vizio dell'ira come una donna che si straccia le vesti. Se io fossi un pittore rappresenterei l'ira come una signore con gli occhi fuori dalle orbite che preme forsennatamente il clacson contro chi, rispettando pedissequamente le regole della precedenza prescritte dal codice della strada, adopera il linguaggio non verbale per comunicare un messaggio di fratellanza e di pace, "esposizione del dito medio". Che spreco di energia l'ira e che stress per il cuore, bisognerebbe imparare a coltivare la temperanza e la bontà d'animo per stare in sintonia con l'universo, vivere e lasciare vivere.
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