Area personale- Login
MenuCitazioni nei Blog Amici: 7 Ultimi commentiLetture - Saramago - Camillleri - Altalex - la repubblica - Dagospia - Accademiadellacrusca - Divina Commedia - Ft - Meteo - Michelin - Iutube - Istat - Mymovies - Ilsole24ore - Science Contatta l'autore
Cerca in questo Blog |
Post n°483 pubblicato il 30 Agosto 2013 da Lucien.Chardon
Quando una persona non è molto allegra di solito si interessa ad argomenti di lana caprina, del tipo “E’ nato prima l’uovo o la gallina!”, ma soprattutto inizia ad apprezzare il lugubre, pone attenzione ai necrologi, predilige le tinte scure, diventa ipocondriaca, scarnifica il proprio linguaggio infarcendolo di luoghi comuni e proverbi, passa il tempo a parlare del tempo che sarà e di quello che fu, un vero e proprio mortorio che allontana qualunque essere vivente. Ne conoscevo uno il cui unico conforto era lamentarsi con il proprio cane, che si chiamava Ulrico. Ulrico, un giorno, spinto dalla disperazione e dalla noia, diede uno strappo al guinzaglio liberandosi dalla presa insopportabile del padrone, si gettò a corpo morto sotto una macchina nera, finendo i suoi giorni di cane sfortunato...suicida. Il che diede un nuovo argomento di discussione al piagnone. Ogni volta che incontrava qualcuno, anche la stessa persona, lo stesso giorno, a pochi minuti di distanza, gli diceva: “Ciao caro, lo sai cos’è successo al mio cane?” Ecco in questo periodo sono proprio come quel tipo, un po’ cupo. Tanto è vero che mi interesso di indicatori statistici. Presto orecchio a questioni che fanno toccare ferro e altri ammenicoli sferici agli sprovveduti e ai maleducati, ovvero ai comuni mortali e non ci crederete eseguo delle ricerche sull’aspettativa di vita dei popoli, con particolare attenzione alla classifica stilata dalle Nazioni Unite, laddove emerge che l’Italia è uno dei Paesi più longevi al mondo. Tuttavia qualcosa mi fa dubitare di questa classifica. La longevità degli italiani dipende forse dalla qualità della vita e da un sistema sanitario tutto sommato abbastanza efficiente, almeno fino a qualche anno fa. Tuttavia, l’altro giorno, ho letto un articolo dove si evidenziava che in alcuni Paesi la speranza di vita, invece di salire come è accaduto da sempre, ha iniziato a scendere, anche in modo repentino. Acuti osservatori hanno evidenziato che la causa più evidente sia da ricercarsi nel peggioramento del Welfare: nei tagli alla spesa sanitaria e sociale. Secondo me l’Italia rischia di diventare uno di quegli stati in cui si è osservato il fenomeno testé descritto. P.S.: Siete autorizzati a toccare ferro, non mi offendo, lo fanno tutti quando dico ste scemenze!
Rispondi al commento:
|
|
||||||||||||
|
Inviato da: cassetta2
il 14/07/2024 alle 04:07
Inviato da: Lucien.Chardon
il 21/05/2024 alle 13:54
Inviato da: OgniGiornoRingrazio
il 20/05/2024 alle 21:16
Inviato da: Lucien.Chardon
il 18/05/2024 alle 14:32
Inviato da: OgniGiornoRingrazio
il 17/05/2024 alle 23:24