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Post n°603 pubblicato il 26 Agosto 2023 da Lucien.Chardon
Il dilettantismo e l'avventurismo sono alla base di laceranti e dolorose tragedie, le cui conseguenze si ripercuotono in modo ineluttabile sulla collettività e soprattutto si riverbereranno negativamente sul futuro delle nuove generazioni che si troveranno un giorno a dover rendere conto della stoltezza dei loro predecessori, non solo semplicemente perchè la vita è un continuum, soprattutto perchè alcune scelte, azioni, omissioni sono irrimediabili e non si può tornare indietro. Gli esempi sono tanti e basta informarsi sulle politiche ambientali, sulla malagestione dei flussi migratori, sulle dinamiche malate dei partiti, sul sorprendente bellicismo interventista di certi politici a cui nulla importa delle nuove generazioni e che forse non conoscono bene la storia. E fa bene Mattarella a parlare di amicizia che parte dalla conoscenza e dal dialogo e a esortare i giovani a non farsi chiudere in tanti mondi separati.
Post n°602 pubblicato il 07 Giugno 2023 da Lucien.Chardon
Un mio conoscente l'altro ieri ha sventato una rapina facendo arrestare il criminale munito di coltellaccio e lo prendono in giro con frasi del tipo: "Ma chi te l'ha fatto fare!, Sei bravo a cacciarti sempre nei guai!" La cosa mi rode un po' perché io non l'avrei fatto e mi sorge il dubbio che quella persona, sebbene poco precisa, confusionaria e maldestra, sia migliore di me.
Post n°601 pubblicato il 28 Maggio 2023 da Lucien.Chardon
L'ho trovata in un cioccolatino perugina e l'ho ripetuta cosi' com'e' non ottenendo la reazione sperata: "You're a piece of cake!". Molto meglio andarle a pescare nei propri mari...le perle.
Post n°600 pubblicato il 14 Maggio 2023 da Lucien.Chardon
Un piccolo incidente mi spinge a scrivere. Mi trovavo nell'elegante saletta di una prestigiosa pasticceria del centro insieme ad una mia collega molto golosa. "Come mai hai scelto quelle piu' semplici?, prova questa!" Una pastina tondeggiante, circondata da un anello di marzapane, decorata da una glassa color oro giallo, cioccolato e frutti di bosco. Provo ad assaggiarla e mi esplode inondando me che mi alzo di scatto, la mia camicia e l'elegante sedia della pregiata pasticceria. Le dico: "E' per questo che scelgo le piu' semplici, sono meno insidiose, meno pretenziose, piu' oneste e incomparabilmente piu' buone!" La sua espressione e' stata migliore del pasticcino.
Post n°599 pubblicato il 01 Maggio 2023 da Lucien.Chardon
In questo periodo mi sento come un marziano nel mercato della Bouqueria. L'occasione mi e' gradita per salutarvi con il pezzo classico del Maestro eavy metal: il vulcano.
Post n°598 pubblicato il 26 Marzo 2023 da Lucien.Chardon
Dopo profonda meditazione, ho capito che preferisco la moka alla macchinetta. E cosi' dico addio alle cialde!
Post n°597 pubblicato il 10 Febbraio 2023 da Lucien.Chardon
Le ha azzeccate tutte, i cantanti, il cast e gli ospiti... ha sbagliato solo una mossa: ha gestito malissimo la piccola polemica sollevata da Salvini e dai suoi accoliti. E' vero si e' trattato di un leggerissimo ronzio, leggerissimo, anzi insignificante, eppure avrebbe dovuto cogliere l'occasione al volo, invitarli a partecipare, anche solo in platea. Che spettacolo sarebbe stato vederli sgranare i rosari e gli occhi di fronte alla bella Elodie o sentendo i versi degli irriverenti Colapesce e Di Martino "Come stronzi galleggiare". Gli e' che il miglior antidoto contro l'ignoranza e la stupidita' e' semplicemente mostrarle per quello che sono, fare vedere come le loro scialbe creature interagiscono con le persone normali, reagiscono al cambiamento, all'imprevedibile e magnifico slancio vitale dell'artista...
Post n°596 pubblicato il 12 Gennaio 2023 da Lucien.Chardon
Sui giornali locali di oggi campeggia la seguente notizia corredata dal frame del video virale: "la coppia, travolta dalla passione, ha consumato un rapporto orale in mezzo alla strada. Nei video - che abbiamo deciso di non pubblicare - si vede la coppia unita in un cunnilingio" Quello che io ho apprezzato in tutto cio' e' la riscoperta del latino: e' stato un piacere scoprire che le lingue antiche non sono affatto morte.
Post n°595 pubblicato il 08 Gennaio 2023 da Lucien.Chardon
Le rivelazioni di Padre Georg e del giovane rampollo Harry hanno gettato nuova luce sulle tristi miserie esistenti negli ambienti dove agiscono le alte sfere clericali (l'ordine cardinalizio, soprattutto) e la monarchia britannica (l'agiografica famiglia reale). Le invidie, le gelosie, i rancori, le calunnie, le vendette, i complotti svelati nelle due autobiografie, anticipate con dovizia di particolari dai giornalisti debitamente imbeccati, oltre ad alimentare un lucroso business, a screditare tutti i protagonisti citati, finiscono per dare ragione a un lungimirante personaggio della scena politica italiana del recente passato, Giulio Andreotti: "Il potere logora chi non ce l'ha!"
Post n°594 pubblicato il 07 Gennaio 2023 da Lucien.Chardon
Vorrei spendere le dovute parole per sensibilizzare l'opinione pubblica sul triste fenomeno di quei poveretti abbandonati sui divanetti dei centri commerciali durante le scorribande delle loro donne nei negozi nel periodo dei saldi. Si tratta di un fenomeno assai diffuso, che mina l'integrità mentale e fisica di una rilevante fetta della popolazione maschile e che rischia di avere ricadute negative sul sistema sanitario nazionale, sull'economia e sulla tenuta sociale. Che poi questo frenetico accaparramento non si accompagna sovente a un miglioramento della vita dei consumatori a causa di un mancato utilizzo dei beni acquistati che finiscono solo per ingombrare armadi e cantine. Allego canzone terapeutica
Post n°593 pubblicato il 05 Gennaio 2023 da Lucien.Chardon
E' affascinante l'evoluzione della nostra lingua che si arricchisce costantemente di parole nuove, mutuandole da altre lingue e linguaggi, assimilandole dal gergo e in misura, purtroppo minore rispetto al passato, dai dialetti. Nella mia ignoranza, ho concepito, nel chiuso della mia stanzetta, una teoria. Sia chiaro, niente di scientifico e, beninteso, si tratta di una tesi sviluppatasi nella mente di un uomo che trae ispirazione dalla propria esperienza di vita, elaborando anche piccoli traumi. La teoria è questa: alcuni neologismi si creano a causa di un problema all'udito di chi contribuisce alla loro formazione e diffusione. Esemplificando, volendo fare uno scherzo ad un mio amico (ricordandomi di un film di Fellini, Roma mi pare), eravamo nei punti opposti di un lungo corridoio, una specie di transatlantico, l'ho chiamato a squarciagola "Ah Pericle, Pericle!", e lui, girandosi verso di me "Cosa vuoi?", ed io "Vattela a pija' 'nder c..." A questo punto, il mio amico infuriato e' andato fuori copione e mi ha urlato un'altra battuta, aspirando alcune lettere. Non ho capito sul momento, anche se mi ha fatto morire dal ridere, per il tono, la mimica, la postura, un quadrumane minaccioso dietro le sbarre. Durante la giornata ci ho riflettuto, elaborando varie congetture "Forse era Tremosine, Tremore, Tremozzolo? Cosa significa Tremozzolo, trattasi di una parte dell'albero motore?" Ero quasi soddisfatto di questa conclusione essendo il mio amico appassionato di motori. Ad un certo momento, pero', ho capito di avere preso un abbaglio, precisamente quando il signorino mi ha ripetuto la parola sillabandola, con dolce accento: "T R E M O N E!" Che signorilita', da parte mia non me ne sono dato per inteso. Gli ho risposto: "Non ci sei ancora andato? Vacci!" Quanto sono belli i dialetti e come sono catartici certi momenti.
Post n°592 pubblicato il 03 Gennaio 2023 da Lucien.Chardon
I funerali del papa emerito Joseph Ratzingher e del re del Brasile, Edson Arantes Do Nascimento, al secolo Pele', hanno aperto il 2023. Ed e' singolare che l'anno nuovo inizi con la solenne celebrazione di due funerali, i mass media ne hanno dato ampio risalto, sottolineando l'emozione che ha accompagnato le due commemorazioni, svelando anche le cadute di stile, come i selfie o il chiasso nel sagrato e al cospetto della salma. Qualcuno potrebbe condannare queste dimostrazioni di affetto tacciandole di morbosità, sentimentalismo, stupidita'. In realta' si tratta di un fenomeno più complesso, inquadrabile in due semplici parole "amore e rispetto". Amore verso chi ha saputo donare felicita' e speranza, in forme e tempi diversi ma in modo ugualmente limpido, profondo e semplice, capace di penetrare nel cuore e nella mente di tutti. Rispetto per chi ha saputo unire le generazioni, consentendo di superare il tabu' della morte e lo sberleffo superficiale dei tristi personaggi che affollano la fiera delle vanita', coloro che inseguono costantemente le mode, il successo, come l'ignavo la bandiera. Conservare la memoria, amare la bellezza significa coltivare ancora la speranza, avere fede nella promessa dell'amore.
Post n°591 pubblicato il 01 Gennaio 2023 da Lucien.Chardon
Esprimo la mia solidarietà a chi nell'ebbrezza dei festeggiamenti, spinto da una forza ancestrale, ha celebrato il rito apotropaico dei botti, perdendo la mano. Certo i poverini non potranno cimentarsi più nel dito di ferro, ma questo non gli impedirà di sperimentare la meditazione e la preghiera.
Post n°590 pubblicato il 30 Dicembre 2022 da Lucien.Chardon
Quest'anno avevo programmato di ritornare in Ucraina. L'ultima volta c'ero stato quattro anni fa ed e' stata un'esperienza bellissima e indimenticabile. Ricordo con particolare commozione Leopoli, il Teatro dell'opera, le strade, i vicoli, le piazze inondate di luce e di musica, il superbo e austero profilo della chiesa ortodossa, i visi allegri e aperti, la gioia di vivere di una città elegante, colta, cosmopolita e giovane... la crudelissima e criminale guerra ha segnato un cambiamento degli equilibri geopolitici, infranto l'illusione di una pace forte e duratura, tutelata dalla comunità internazionale, dagli stati democratici che si riconoscono nei valori della libertà, del rispetto dei diritti umani... Spero di potere tornare in Ucraina. Buon anno
Post n°589 pubblicato il 27 Dicembre 2022 da Lucien.Chardon
In fila alla cassa, dietro di me la bambina piangeva e la mammina l'ha redarguita segnandomi con l'indice: "Se non la smetti immediatamente, il signore ti arresta, e' un carabiniere". A prescindere dal fatto che non sono un carabiniere, credo che il pianto della bambina non costituisse reato e che la competenza a tranquillizzarla spettasse proprio alla mammina medesima. Certo la situazione non è esilarante come la scena del film di Troisi "Scusate il ritardo" dove la mammina della bambina inappetente minaccia la figlia di farla divorare dallo zio che risponde "Nun ma magnu...", pero' e' una situazione imbarazzante. Comunque, non e' la prima volta che divento l'oggetto di siffatte attenzioni, tempo fa entrando in casa di un mio amico incrociai gli occhietti di sua nipote che, guardandomi dal seggiolone, si mise subito a piangere. Il mio amico si avvicinò alla nipotina e segnandomi con il dito chiese alla bambina con una stridula vocina: "Chi e' quel vecchietto?"
Post n°588 pubblicato il 23 Dicembre 2022 da Lucien.Chardon
Non riesco a dormire e cosi' scrivo due righe prima di alzarmi per andare al lavoro. In questi giorni due carissimi amici si sono trovati in difficoltà ed ho cercato di stargli vicino, come potevo. E' difficile sostenere chi soffre senza essere sentenziosi e senza correre il rischio di esprimere in modo scellerato dei giudizi sulla persona, sottintendendo di essere superiori. A volte dare dei consigli può dare l'impressione a chi li riceve di sentirsi dire: "Hai sbagliato (sei sbagliato) e quindi ti trovi in difficoltà". Volere bene a una persona non puo' volere dire giudicarla, volere bene e' un'altra cosa. Vado a lavura'! Buon Natale a tutti! Ain’t Got No, I Got Life Brano di Nina Simone Ain't got no home, ain't got no shoes Ain't got no money, ain't got no class Ain't got no friends, ain't got no schooling Ain't got no wear, ain't got no job Ain't got no money, no place to stay Ain't got no father, ain't got no mother Ain't got no children, ain't got no sisters above Ain't got no earth, ain't got no faith Ain't got no touch, ain't got no god Ain't got no love Ain't got no wine, no cigarettes Ain't got no clothes, no country No class, no schooling No friends, no nothing Ain't got no god Ain't got one more Ain't got no earth, no ? No food, no home I said I ain't got no clothes No job, no nothing Ain't got long to live And I ain't got no love But what have I got? Let me tell ya what I've got That nobody's gonna take away I got my hair on my head I got my brains, I got my ears I got my eyes, I got my nose I dot my mouth, I got my smile I got my tongue, I got my chin I got my neck, I got my boobies I got my heart, I got my soul I got my back, I got my sex I got my arms, I got my hands I got my fingers, got my legs I got my feet, I got my toes I got my liver, got my blood Got life, I got my life
Post n°587 pubblicato il 15 Dicembre 2022 da Lucien.Chardon
I toni gratulatori degli esponenti di spicco del governo sul giudizio della Commissione europea riguardo alla manovra economica che sarà varata dal Parlamento, oltre ad evidenziare una certa insicurezza, mirano a sminuire l'importanza delle raccomandazioni espresse dallo stesso organo europeo in riferimento alla necessità di un contrasto serio all'evasione fiscale da parte degli Stati membri, anche attraverso l'abbassamento della soglia prevista per l'obbligo dell'utilizzo del pos. Promuovere l'ennesima rottamazione delle cartelle esattoriali, alzare la soglia dell'uso del contante e dell'utilizzo del Pos non favorisce ma distorce i mercati, aumenta l'evasione, la speculazione, danneggia le imprese serie, instilla il dubbio che essere onesti e adempiere ai propri doveri significhi essere dei poveri fessi. Ahi serva Italia...
Post n°586 pubblicato il 12 Dicembre 2022 da Lucien.Chardon
Post n°584 pubblicato il 07 Dicembre 2022 da Lucien.Chardon
Strane ferie le mie, le avevo anticipate per approfittare di qualche offerta last minute verso una calda destinazione, invece è finita a fare il casalingo. La mia compagna ha trovato lavoro ed è raggiante come non mai ed io mi ritrovo a fare la lavatrice, cucinare l'amatriciana e di tanto in tanto anche a scopare...la polvere... Ma stare insieme significa perseguire, ricercare e godersi la gioia di chi si ama.
Post n°583 pubblicato il 05 Dicembre 2022 da Lucien.Chardon
Non è mai il tempo di affrontare i temi ambientali perché non ci sono le risorse e le scelte politiche sono orientate a risolvere le emergenze e a rispondere alla spinta emotiva causata dalle valanghe, dalle slavine, dalle esondazioni, dagli acquazzoni tropicali che, sebbene ampiamente previsti, puntualmente si verificano e infine di fronte alla morte bisogna tacere e pregare. Per cui gli ambientalisti vengono guardati con insofferenza e sufficienza, trattati come bambini a cui si risponde con il frasario solito di chi non ha più dimestichezza con la spudorata innocenza della verità e la fresca limpidezza dell’onestà: “Non si può dire sempre no!” (disgustosa doppia negazione), “pianteremo un milione di alberi! (Marò nu milione, o anima do priatorio!) … l’abuso dell’ossimoro “disastri naturali” quando sarebbe più appropriato adoperare la locuzione “disastri innaturali”. Eppure da decenni gli economisti più avveduti e lungimiranti considerano il tema ambientale anche una questione di ordine economico fondamentale, così come gli scienziati che pronosticano da anni un futuro poco roseo per l’umanità: esaurimento delle risorse naturali, riscaldamento globale, distruzione dell’ecosistema, diffusione di grandi epidemie e il verificarsi di catastrofi apocalittiche. Ma bisogna andare sempre alla radice del problema, chiedersi quali sono i nostri valori, le nostre priorità, interrogarsi seriamente sul senso della vita: viviamo solo per noi stessi, per il nostro benessere e la nostra tranquillità o siamo chiamati a dare risposte ed a contribuire, nel nostro piccolo, a lasciare un mondo migliore alle generazioni future?
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Inviato da: cassetta2
il 14/07/2024 alle 04:07
Inviato da: Lucien.Chardon
il 21/05/2024 alle 13:54
Inviato da: OgniGiornoRingrazio
il 20/05/2024 alle 21:16
Inviato da: Lucien.Chardon
il 18/05/2024 alle 14:32
Inviato da: OgniGiornoRingrazio
il 17/05/2024 alle 23:24