Scienze Naturali

Giano ed Epimeteo, uno scontro evitato per un soffio!


Questo è Giano, il decimo dei numerosi satelliti di Saturno. Insieme al suo "fratello" Epimeteo, mi ha incuriosita per il fatto che entrambi condividono la stessa orbita, correndo il rischio di scontrarsi. In realtà  le due orbite distano 50 km , ma questa distanza è inferiore alle dimensioni di Epimeteo che ha un diametro medio di 113 km.  In base alle astute leggi di Keplero, l'orbita più piccola dovrebbe essere completata in un tempo più breve, e cioè Giano dovrebbe finire il "suo giro" 30 secondi prima di Epimeteo. A complicare la cose c'è il fatto che Giano ogni giorno si allontana da Saturno di un quarto di grado, andando ad invadere il territorio di Epimeteo!  Tuttavia quando il satellite interno si avvicina al satellite esterno, la loro mutua attrazione gravitazionale aumenta la quantità di moto della luna interna e indebolisce quella esterna .
A questo punto il satellite esterno  perde una quantità di moto uguale e scende in un'orbita inferiore, accelerando. In parole povere, Giano salta su un'orbita più esterna e quindi rallenta, Epimeteo salta su quella interna e deve accelerare. Quindi i satelliti si "scambiano" le orbite e si separano nuovamente, senza sorpassarsi e senza neppure avvicinarsi eccessivamente dato che la loro distanza non è mai inferiore a 10.000 km. Lo scambio avviene una volta ogni circa quattro anni, l'ultima delle quali è avvenuta nel 2010. Date le differenze di massa, l'orbita Giano è aumentata di circa 20 km e quella di Epimeteo diminuita di circa 80 km. In base alle attuali conoscenze, questa disposizione è unica nel sistema solare.