Incanto e poesia

i miei colori


  Che belle giornate il tempo ancora ci sta regalando. Una estate lunga e calda, ma non di quelle torride come negli anni scorsi. Devo riprendere alcune attività lasciate indietro, un pò per altri impegni e un pò perchè ci si sente quasi in vacanza dalla scuola. I corsi che frequento durante l'anno vengono interrotti agli inizi di giugno. Molte persone si trasferiscono nelle residenze al mare o in campagna. Alcuni partono per andare a trovare parenti e amici, chi può passa le mattine al mare con i figli. Una volta messe da parte quelle passioni ci si dedica a vivere l'estate con più leggerezza ma poi il richiamo arriva. Ed io ho tirato fuori già pennelli e tela, blocco da disegno e matite, perchè devo riprendere a far pratica. Settembre è alle porte, la voglia di imparare altro non si spegne mai. Qualche mattina fa ho sentito al telefono l'insegnante di pittura. Si meravigliava di non vedermi in giro, al mare o in pineta la sera per un gelato come spesso accadeva in estate. Anche le ultime manifestazioni artistiche per me sono state out e lei che mi conosce bene si stupiva del fatto che non avessi dato adesione. Le ho raccontato del piccolo incidente alla caviglia e le è subito stato tutto chiaro. Le ho parlato del mio disagio a riprendere e mi ha rassicurato con una bella risata dicendo che è cosi per tutti , come per i bambini ai primi giorni di scuola dopo aver scorazzato in giochi e avventure divertenti. Mi ha detto che all'inizio sarò quasi incerta, è normale se non ci si esercita spesso. Ma poi il colore sarà di nuovo felice di scorrere sulla tela ed anche sbagliando qualcosa sarò  proprio io a voler insistere per migliorare. D'altra parte è stato così anche per la fotografia, se avessi mollato subito non sarei arrivata ad esporre alle mostre. E' anche vero che per me la fotografia è una linfa nelle vene, mi riesce semplice, non faccio sforzo. Ma è altrettanto vero che le nozioni acquisite portano maggiori risultati.  Ritorno ad essere più positiva e penso che tutto ciò che faccio per me è un dono per la mia anima, e di conseguenza anche per chi mi vive accanto. Figli, parenti e amici ne hanno giovamento. Quando sono serena contagio tutti, questo mi dicono. Con il mio sorriso li avvolgo e non potrebbe essere un complimento più bello per me visto che mi è spontaneo farlo. Lascerò che le dita seguano l' emozione del momento, in fondo anche i migliori artisti, del passato e del presente, prima di diventare come sono hanno realizzato delle ciofeche tremende ;) :P