Fughe ed evasioni

Senza rabbia


E'un periodo particolare questo, sento che vorrei riappacificarmi con il mio passato, con le persone che ho smesso di sentire bruscamente.Vorrei chiamarle e dire loro che non sono più arrabbiata.E adesso che quasi all'improvviso la rabbia mi ha abbandonato, mi sento senza difese e quasi senza forze, come se qualcosa dentro di me avesse improvvisamente ceduto.Non sono più arrabbiata neppure con mio padre, in questi giorni è di nuovo in ospedale, la malattia avanza e lui comincia a rimpicciolirsi, quasi a ritirarsi, la sua voce si fa sempre più incerta.Credo che si renda conto che il tempo stringe.Ci sentiamo per telefono e spesso rimaniamo in silenzio, lui non sa che dire, io non so consolarlo, all'improvviso sono io l'adulta e lui il bambino.Vorrei potergli dire che sono dispiaciuta, che vorrei che la sua vita smettesse di essere così amara, ma io e lui non abbiamo mai parlato di queste cose, non credo che lo faremo adesso.Mi spaventa l'idea di dover prendere un aereo per tornare a casa per lui.Mi spaventa qualcosa di indefinito.