*Incedere Silente*

Post N° 56


NOILe mani in grembo,  gli occhi posati su un telefonino, lacrime versate..Dolori, ricordi... come quello sguardo ad un foto datata dal tempo e da ricci scuri che oggi, forse non son più tali. E sono catene quelle che ci legano... forti , robuste Catene che stringono, alcune volte stritolano. Maglie invisibili che non si spezzano, non cedono, non le puoi forzare... che non si ossidano se  non sono impastate di lega scadente. Catene...  sono catene questi nostri sentimenti che ci legano ad altri;  sentimenti d’amore, d’amicizia...verso chi non hai scordato, verso chi sai che non dimenticherai. Amore, amicizia, condivisione, rispetto, stima!! E dentro... il desiderio di spezzarle queste catene, di liberartene di sfuggire alla costrizione, spezzare quelle maglie e non potere, perché le uniche tronchesi che possono tanto, escono dalla forgia dell’odio, del rancore...ciò che non trova posto in alcuni cuori.E sono foto, che portano sopra frasi scritte,  che ora ci fan sorridere malinconici, ricordando a quanto scioccamente  vi abbiamo creduto, perché volevamo che così fosse...”non la quantità, ma la qualità” ...sapendo ora, avendolo sperimentato sulla propria pelle, sulla propria anima, che non ci potrà mai essere qualità  sull’inesistenza.Nessun ossido ad intaccare, nessuna imperfezione su quella catena, nessuna maglia che ceda, anzi, se ne  vede lo sfavillio in lontananza. Maglie unite, saldate, intrecciate da quello che può essere un’amicizia sincera.  L’amicizia non è chiedere, ma donarsi senza aspettarsi niente in cambio...non esistono regole di commercio né di baratto è l’unica condizione dove l’essere derubati dell’ amore non è grave tanto quanto il vederselo rifiutato. Si chiudono pagine di un album  immaginario, dove una foto, un paio di canzoni, qualche frase, restano impronta, testimonianza del passaggio di chi ci regalò sorriso e pianto, di chi si voltò dopo un abbraccio ed un arrivederci... che ben capimmo essere un  ADDIO e... che riapriremo quando in silenzio, sapremo di poterlo fare, senza essere osservati, quando nessuno potrà  guardarci osservare tra le pieghe del nostro cuore e mentre... lasceremo scivolare  ancora una malinconica lacrima.. ..Giuly