*Incedere Silente*

Post N° 93


Cristalli..Freddo intenso...gelo che ghiaccia anche i pensieri, mentre si cercano immagini che non si trovano più. Ricordi...parole scolpite su pagine fatte d'acqua che non si ferma nella sua mareggiata, regalataci da un inverno che non risparmia nessuno e cancella
tutto, tranne il senso di una frase alla quale si è ingenuamente creduto. Ghiaccioli che come stalattiti scendono dalle grondaie toccando le ringhiere dei balconi formando una piccola gabbia di finto cristallo e che per brevi attimi, sfiorati dalla pallida luce del sole, creano arcobaleni di luce e colori. Inverno...ghiaccio...freddo...prepotente!! Eppure così tanto importante per chi ha bisogno di vivere il Natale. Si riempie il buio dello sfavillio di luci intermittenti e nel guardare quello scintillio, camminando a naso in su, non ti accorgi di finire con i piedi nel fango formatosi dalla neve ridotta in poltiglia da passi di gente frettolosa. Tornare bambini e non essere mai diventati grandi! Sere di cene con gli amici...di dolci sui tavoli...di scherzi birbanti e giochi di carte. Si sciolgono i ricordi, dalla morsa di ghiaccio e ricompaiono sorrisi...Una tremula fiammella, basta solo il calore di una fiammella che s'accende e si spegne su di un ramo d'abete, per donare tepore alla nostra vita, alle nostre anime, ai nostri cuori che sono irrimediabilmente cuori di “vecchi” bambini.Giuly