*Incedere Silente*

Post N° 95


E Si Riparte.. ..Si chiudono scatole e bauli, tutto in ordine adesso … o quasi, ma avrò tempo per risistemare gli ultimi pezzi e le ultime confusioni. Una partenza che ha il sapore di vita e di speranza che il peggio sia passato e che il passato non ritorni per fare altro male. Un treno di speranza, di desideri e la necessità di credere che niente potrà più accadere. Lame affilate, cesoie che tagliano via tutto quello che il grande Vecchio s’è
portato via. Desiderio di togliere polveri che ricoprivano fiducie sbiadendole, voglia di staccare ragnatele dalle pareti del cuore che voleva credere che fosse molto  facile essere dimenticati. Ogni giorno è un giorno nuovo e la luce ritorna puntuale a sfiorare i vetri di una finestra e le pareti di casa che hanno protetto il segreto di sogni di chi preferirebbe poltrire sotto la soffice trapunta che nel sonno agitato le si è legata addosso come un bozzolo. Muovere piano i piedi rimasti fuori dalla calda coltre e provare quasi a tastare l’aria, tenendo il viso piantato nel cuscino per non vedere la sveglia né l’ammasso scomposto dei capelli sciolti  e … tanta voglia di caffè. Torrenti che diventano fiumi e si gettano in laghi attraversandoli e si riversano in un mare di caffè caldo, ecco un desiderio da esprimere e vedersi nel berlo, potendolo anche … “masticare” .  Metabolizzare o almeno provare … mentre ti lasci andare a una risata per quella folle visione. Così … si! Dovrà essere così! E crederci sarà il primo passo … il secondo … uscire dal letto alzando il viso dal cuscino. Trattenere i capelli ecco il terzo! E passando vicino alla scrivania afferrare al volo una matita da infilare dentro all’abbondante crocchia e ora … attendere, sorseggiando piano, di riprendere vitaGiuly