*Incedere Silente*

Sospiro di Fate


Accadeva ora, che le Fate, malgrado vivessero in un regno tanto meraviglioso, avessero nel cuore un sospiro, che lasciavano andare quando si avvicinava il periodo di luna piena.
Il loro desiderio di posare i piedi nel regno degli uomini, ai quali si sentivano legate e ai quali spesso avevano portato aiuto, era tanto forte da dar loro motivo di nostalgia e di quel sospirare, e così era stato da sempre,… tanto che nel periodo di plenilunio, quando Selene, la luna, illuminava il buio delle notti e le radure, loro aprivano la porta del regno e tra lo scintillio di polvere di stelle, giungevano sulla terra, per ballare le loro danze d’amore e di gioia. Anche quella notte fu così e attraversata la porta, scivolarono ridendo felici lungo il tunnel del tempo e giù … in quella lunga corsa che tanto le divertiva.La loro felicità accese il firmamento di altre stelle e sulla terra a nord, dove le notti sono lunghe giorni e giorni, apparve quella magica luce che fluttuava nel cielo componendosi, addensandosi e scivolando lentamente, nei colori più belli del viola, dell’indaco del rosa, e azzurro, verde giallo e bianco. Non erano lampi ma nastri luminosi forse più simili a strascichi di tulle che gli uomini chiamavano Aurora Boreale e che guardavano incantati, intessendo storie fantastiche e leggende, ma finendo sempre per credere che si trattasse puramente di magia.Giuly                                                                                                                                               (da "Una Fiaba per Diana"                                                                                                   di  Tantiriccirossi)