Giornate che si susseguono vuote,con pensieri che circolano a ripetizione nella mente,pensieri che portano ancora più grigiore e freddo al gelo e al grigiore di queste giornate senza sole…E senza sole ora è anche il suo cuore…E non basta la presenza della sua cucciola..la sua vita..a portarle conforto..perché la vita con le sue vicissitudine non belle ora le sta portando forse il conto e ancora non sa quanto sarà salato…Suo padre…(quel padre con il quale pur amandolo…non ha mai avuto grande dialogo..è sempre stata considerata la pecorella smarrita..la ribelle)...è in ospedale e dovrà essere operato..Era da tempo debilitato..e ora è crollato del tutto…Ma è anziano e vederlo in questo stato..Lui che comandava a destra e sinistra..Lui che sapeva far tutto e mai aveva bisogno di qualcuno..ora è lì buttato..apatico..senza voglia di niente ,neanche di mangiare…Ferisce il cuore vederlo così…E piange il cuore nel ricordare gli inutili battibecchi…il non capirsi..il non riuscire mai a dire da entrambe le parti…”Ti voglio bene…davvero”... "Ed io ti voglio bene davvero papà ma le parole rimangono in gola...te l’ho scritto tante volte nelle pagine dei miei diari...So che una volta lo hai anche letto di nascosto da me…Non riesco a dirtelo...riesco solo ad accarezzarti il viso e a guardarti in silenzio tra le lacrime trattenute…E posso solo pregare…che ci sia ancora vita …nella tua vita…"Leila