Ambasciata Ucraina

Inciviltà dell'ambasciata Ucraina in Italia


Inciviltà dell'ambasciata Ucraina in Italia. Sono una cittadina Ucraina, sposata con un italiano, residente nel Veneto, dovendo rinnovare il passaporto ho cercato di mettermi in contatto con l'ambasciata Ucraina a Milano, per conoscerne la procedura, visto che vivo a circa 300 km di distanza. Ho incominciato a chiamare via telefono dagli ultimi di novembre saltuariamente ogni 2 giorni, quel telefono non ha mai risposto ( i 2 numeri telefonici sono esatti), anche via telematica non si sono degnati di rispondere.Preoccupata, ho provato con l'ambasciata Ucraina a Roma, chiedendo, se potevo rinnovare il mio “benedetto” passaporto, mi è stato risposto “non cortesemente” che è di competenza dell'ambasciata Ucraina di Milano. Allorché ho chiesto se l'ambasciata Ucraina di Milano esiste, mi è stato risposto, che non è un loro problema. Oggi 24.01.2012 ho riprovato a richiamare l'ambasciata Ucraina di Milano, come al solito non rispondono.Ho chiamato l'ambasciata Ucraina a Roma, mi ha risposto una donna “ucraina”, dalla voce annoiata e prepotente, non ho avuto il tempo di spiegare il mio problema, che la mia concittadina, preposta in una ambasciata per rappresentare una nazione e tutelare i suoi connazionali, mi ha mandata a “quel paese” come dite voi italiani e mi ha sbattuto il telefono. Sono profondamente addolorata dal comportamento di questi concittadini incivili, che occupano posti non consoni alla loro preparazione. Spero tanto che questa mia civile protesta venga letta da qualche persona preposta, che abbia più il senso del dovere verso i propri concittadini.Colgo l'occasione per ringraziare l'Italia e le sue istituzioni democratiche e civili, in cui lo straniero è trattato alla pari dell'italiano. 24/01/2012                                                                           H.O