Chi li Ama Ci Segua

Canile Santo Stefano Molise


Facciamo girare il più possibile a tutti i contatti. La situazione è drammatica. : Canile Santo Stefano (MOLISE) Chiliamacisegua chiede  una aiuto straordinario per  i cani del Molise, i poveri angeli di Santo Stefano Uscirà a giorni il servizio a Sriscia la Notizia che mostra la loro condizione. I cani sono al freddo con le zampe che si congelano di notte e si piagano di giorno.  Alleghiamo intervista on Martini che si è recata in visita e ne è uscita sconvolta. Ha richiesto l'applicazione di un intervento straordinario ma l'iter di attuazione ha tempi tecnici che mal si conciliano con l'urgenza di vivere. Chiliamacisegua sa di potere contare su un cuore grande come l'universo Grazie Chiliamacisegua Leggete la testimonianza di Eleonora Delmenico appena rientrata da quell'inferno eleonora.adozioni@gmail.com Vi mando alcune foto ke ho fatto al canile Santo Stefano (dov'è stata anke l'on Martini), se si possono promuovere delle adozioni sarebbe molto utile, i cani sono stupendi e docili,alcuni hanno bisogno di aiuto come il P.T. tripode, un volpinetto epilettico e un altro con (non so di preciso) una specie di prolasso ecc... I cuccioli ke sono presenti ora devono essere portati al nord!!! Là non verranno MAI adottati!! Bisogna muoversi ora ke sono ancora piccoli!!!! Eleonora Aggiornamenti sulla visita che il Sottosegretario ha compiuto ieri in Molise Telemolise http://telemolise.com/view.php?idfilmato=56766040419122008145843&tipo=tg PrimaPaginaMolise http://www.primapaginamolise.it/detail.php?news_ID=13972&goback_link=index.php Randagismo. L'On. Martini: il Molise giunga a una soluzione Il Sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, ha avuto, in mattinata, insieme all'Assessore regionale Sandro Arco, una serie di incontri con Sindaci, Presidenti, Comunità Montane e Responsabili Sanitari, sul problema del randagismo. In particolare l'esponente di Governo ha visitato, insieme all'Assessore Arco - che per conto del Presidente Iorio sta seguendo la questione - il canile di Santo Stefano a Campobasso, per poi incontrare, in due differenti riunioni, i rappresentanti delle Associazioni animaliste, dell'Asrem, dei Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri e della Regione Molise, oltre che i vertici di vari Enti locali e i Responsabili dei servizi Veterinari di zona. L'On. Martini, nella conferenza stampa conclusiva, che ha visto la partecipazione del Presidente Michele Iorio, ha affermato che "In Molise è opportuno giungere ad una soluzione del fenomeno randagismo. Fenomeno che nell'ultimo periodo ha raggiunto un'incidenza rilevante sul territorio. Negli incontri precedentemente avuti con l'Assessore Arco, si è deciso di costruire una rete istituzionale a sostegno dei cambiamenti necessari in questo particolare settore. La Regione Molise, a tutti i suoi livelli, ha mostrato enorme sensibilità, caricandosi anche delle proprie responsabilità per quanto accaduto fino ad ora nei canili molisani. La priorità, in questo momento, è quella di trasformare il canile-rifugio di Santo Stefano, che oggi mostra enormi deficit strutturali, in un canile sanitario, per poi dedicarsi alle altre strutture regionali. Da una situazione di emergenza è opportuno arrivare ad una condizione di progettualità così da raggiungere standard igienici-sanitari, paritetici rispetto ad altre realtà nazionali. Personale del Ministero sarà a disposizione della Regione Molise e collaborerà alla stesura di un progetto che affini le capacità operative delle strutture molisane". Il Presidente della Regione Michele Iorio, in linea con quanto affermato dall'On. Martini, ha ribadito come "La Regione Molise, si è attivata immediatamente con risorse umane ed economiche per risolvere i disagi attuali, in piena sintonia con il Governo centrale. Una sintonia che sono certo ci consentirà di raggiungere risultati importanti in termini di civiltà igienico-sanitaria in tutti i canili molisani. Questo in parallelo alla messa a punto di politiche mirate per contrastare il randagismo ed evitare problemi alla popolazione". Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore Arco: "Gli incontri avvenuti a Roma con il Sottosegretario ed i Dirigenti del Ministero hanno portato a risultati tangibili, esposti oggi a tutti coloro che sono interessati al fenomeno del randagismo. L'idea complessiva è di giungere ad un accordo di Programma con le parti interessate, così da definire esattamente i ruoli e le competenze di tutti i soggetti chiamati in causa. È necessario per questo avere un sostegno operativo ancora più forte dall'Asrem e dagli Enti Locali. Istituzioni queste che hanno una relazione molto stretta con il territorio. Con un sostegno economico certo, si dovrà giungere ad un sistema chiuso e circolare per avere un controllo completo della situazione. La Regione ha già impegnato delle risorse economiche per avviare una serie di fondamentali proposte che sono la sterilizzazione e la microchippatura per quanto riguarda i randagi e la creazione del corpo delle Guardie zoofile che avranno a disposizione un'apposita anagrafe canina per il monitoraggio dei cani. L'On. Martini ha mantenuto l'impegno assunto venendo in Molise in tempi brevissimi e mostrandosi aperta alle nostre proposte risolutive. È stata già avviata infatti una ricognizione del territorio, in collaborazione con la Protezione Civile regionale, per l'individuazione di due luoghi provvisori che dovranno ospitare i randagi, attualmente in strutture inadeguate, così da riorganizzare in tempi rapidissimi i canili molisani". Caffè Molise http://www.caffemolise.it/index.php/2008/12/20/il-sottosegretario-martini-ha-visitato-il-canile-di-santo-stefano/ Il Sottosegretario alla Salute ha sottolineato la necessità di risolvere l'emergenza randagismo nel Molise Il Sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, ha avuto, insieme all'Assessore regionale Sandro Arco, una serie di incontri con Sindaci, Presidenti, Comunità Montane e Responsabili Sanitari, sul problema del randagismo. In particolare l'esponente di Governo ha visitato, insieme all'Assessore Arco - che per conto del Presidente Iorio sta seguendo la questione - il canile di Santo Stefano a Campobasso, per poi incontrare, in due differenti riunioni, i rappresentanti delle Associazioni animaliste, dell'Asrem, dei Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri e della Regione Molise, oltre che i vertici di vari Enti locali e i Responsabili dei servizi Veterinari di zona. L'On. Martini, nella conferenza stampa conclusiva, che ha visto la partecipazione del Presidente Michele Iorio, ha affermato che "In Molise è opportuno giungere ad una soluzione del fenomeno randagismo. Fenomeno che nell'ultimo periodo ha raggiunto un'incidenza rilevante sul territorio. Negli incontri precedentemente avuti con l'Assessore Arco, si è deciso di costruire una rete istituzionale a sostegno dei cambiamenti necessari in questo particolare settore. La Regione Molise, a tutti i suoi livelli, ha mostrato enorme sensibilità, caricandosi anche delle proprie responsabilità per quanto accaduto fino ad ora nei canili molisani. La priorità, in questo momento, è quella di trasformare il canile-rifugio di Santo Stefano, che oggi mostra enormi deficit strutturali, in un canile sanitario, per poi dedicarsi alle altre strutture regionali. Da una situazione di emergenza è opportuno arrivare ad una condizione di progettualità così da raggiungere standard igienici-sanitari, paritetici rispetto ad altre realtà nazionali. Personale del Ministero sarà a disposizione della Regione Molise e collaborerà alla stesura di un progetto che affini le capacità operative delle strutture molisane". Il Presidente della Regione Michele Iorio ha ribadito come "la Regione Molise si è attivata immediatamente con risorse umane ed economiche per risolvere i disagi attuali, in piena sintonia con il Governo centrale. Questo in parallelo alla messa a punto di politiche mirate per contrastare il randagismo ed evitare problemi alla popolazione". Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore Arco: "Gli incontri avvenuti a Roma con il Sottosegretario ed i Dirigenti del Ministero hanno portato a risultati tangibili, esposti oggi a tutti coloro che sono interessati al fenomeno del randagismo. L'idea complessiva è di giungere ad un accordo di Programma con le parti interessate, così da definire esattamente i ruoli e le competenze di tutti i soggetti chiamati in causa.È necessario per questo avere un sostegno operativo ancora più forte dall'Asrem e dagli Enti Locali. Istituzioni queste che hanno una relazione molto stretta con il territorio. Con un sostegno economico certo, si dovrà giungere ad un sistema chiuso e circolare per avere un controllo completo della situazione. La Regione ha già impegnato delle risorse economiche per avviare una serie di fondamentali proposte che sono la sterilizzazione e la microchippatura per quanto riguarda i randagi e la creazione del corpo delle Guardie zoofile che avranno a disposizione un'apposita anagrafe canina per il monitoraggio dei cani. L'On. Martini ha mantenuto l'impegno assunto venendo in Molise in tempi brevissimi e mostrandosi aperta alle nostre proposte risolutive. È stata già avviata infatti una ricognizione del territorio - ha concluso Arco - in collaborazione con la Protezione Civile regionale, per l'individuazione di due luoghi provvisori che dovranno ospitare i randagi, attualmente in strutture inadeguate, così da riorganizzare in tempi rapidissimi i canili molisani". COMUNICATO STAMPA Di Lega Molisana per la Difesa del Cane Riguardo alla relazione letta ieri alla Conferenza Stampa dall'Assessore De Santis all'On.Martini a proposito della collaborazione dei volontari sulla struttura di Santo Stefano si precisa all' opinione pubblica, e all'on. Francesca Martini che l'assessore in questione, molto abile nelle menzogne,sa bene che: La Lega non ha mai firmato un foglio di tale collaborazione, si è limitata a suggerire verbalmente modifiche strutturali mai ascoltati ne dai tecnici, né dai politici, oltrettutto si precisa che soltanto gia a lavori quasi conclusi, ha ricevuto l'invito di visionare il progetto e di eventualmente suggerire modifiche migliorative, essendosi i progettisti resi conto che la capienza non soddisfaceva il numero dei cani destinati ad esservi collocati. Ciò che afferma De Santis lede la dignità dei Volontari che hanno sempre sopperito alle carenze strutturali, gestionali e Istituzionali. Occorre anche informare chiunque ci legge che sia il De Santis,sia il delegato del Sindaco Vincenzo De Marco e il Sindaco in primis, che le nostre continue richieste di incontri solo al fine di discutere le problematiche del canile,sono state sempre respinte e quindi non è stato possibile avere nessun rapporto diretto con loro negli ultimi 5 anni. Inoltre la Lega precisa che: se fosse stata complice di una tale collaborazione non sarebbe arrivata mai a denunciare un maltrattamento dei cani all'interno della struttura di Santo Stefano. L'assessore De Santis deve tenere bene a mente che La Lega assieme alle altre Associazioni protezionistiche locali 1) non abbandona gli animali, 2)che si rifiuta di essere complice di un vero e proprio delitto, 3)e che chiunque pensi di poter gestire con leggerezza la vita di esseri senzienti come i cani, subirà tutte le conseguenze del caso. Lega Molisana per la Difesa del Cane Anna Mazziotti Campobasso 20/12/08